Sono stati ben 21.573 in tre giorni, tra venerdì e domenica, i cittadini residenti nel territorio dell’Ulss77 Pedemontana che hanno prenotato la terza dose del vaccino anti-Covid, “bruciando” immediatamente oltre un terzo dei 50 mila posti in agenda creati dall’Ulss 7 Pedemontana fino al 28 febbraio 2022. Più in dettaglio, le nuove prenotazioni sono state 7.702 nella giornata di venerdì, ben 8.808 il sabato e ulteriori 5.063 nella giornata di ieri.
«Una grande risposta all’invito che abbiamo rivolto a tutta la popolazione – sottolinea il Direttore Generale Carlo Bramezza -, a ulteriore conferma che la stragrande maggioranza della popolazione crede nel vaccino, se non altro perché ha già beneficiato in tutti questi mesi della protezione che esso assicura, e in generale dimostra un grande senso di responsabilità in un momento che è delicato, con un nuovo incremento dei casi di positività e di ricoveri di pazienti Covid».
La grande accelerazione delle prenotazioni è stata registrata anche grazie all’invito alla terza dose, tramite SMS, inviato direttamente dalla Regione Veneto a tuti gli aventi diritto. A questo riguardo, l’ULSS 7 Pedemontana ricorda però che tale SMS costituisce solo un promemoria, non la prenotazione di per sé della terza dose, che deve comunque essere fatta online attraverso il portale regionale accessibile anche dal sito internet dell’Azienda socio-sanitaria.
Proprio per far fronte al notevole incremento di prenotazioni, già questo pomeriggio l’ULSS 7 Pedemontana ha aperto ulteriori 8.000 posti, fino al 15 gennaio presso il CVP di Schio: «L’accordo con l’Amministrazione Comunale ci concederebbe tutto il mese di gennaio per gestire il trasloco – spiega il Direttore Generale Carlo Bramezza – ma abbiamo deciso di sfruttare per la somministrazione delle terze dosi anche i primi 15 giorni del mese. Questo ci darà anche più tempo per predisporre la nuova sede, una volta individuata. Vorrà dire che completeremo in tempi più brevi del previsto il trasloco: sarà un ulteriore sforzo organizzativo, ma in questa situazione dobbiamo dare priorità alle vaccinazioni».
Fino ad oggi, alla Ulss Pedemontana sono state somministrate 18.367 terze dosi. Per il richiamo, la copertura è arrivata al 31,3% tra gli over 80, all’8% tra i settantenni e al 6,7% tra i 60-69enni.
Iniziano però a essere significativi anche i numeri tra i quarantenni e i cinquantenni, pari rispettivamente a 1.728 e 1.132 somministrazioni (rispettivamente il 2,9% e 2,1% del totale): in queste fasce di età, ai cittadini che già per il fine settimana avevano prenotato il richiamo (essendo stati tra i primi della loro classe di età a completare anche il ciclo primario) si sommano naturalmente gli operatori sanitari e i soggetti a rischio per patologia, che erano già stati abilitati in precedenza alla prenotazione della dose booster.
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