Ai lavatoi di Schio è arrivata la lavandaia. La statua in legno, realizzata con il legno del cedro del Libano abbattuto in piazza Statuto nel 2006, è stata realizzata dall’artista Andrea Danzo e svelata nel giorno di Santa Lucia.
L’opera è un tributo alle donne e, posizionata nei lavatori lungo la Roggia Maestra in Vicolo Pilastro, rievoca la figura femminile di un tempo che, per professione o dovere di famiglia, si occupava del duro lavoro di lavaggio dei panni.
La scultura, realizzata sopra alla ceppaia dei preesistenti pioppi abbattuti e con uno degli ultimi pezzi dell’amato cedro del libano di Piazza Statuto, è uscita dalle mani dell’artista Adriano Danzo che ne ha descritto il processo creativo: motosega, sgorbie e carta vetrata gli strumenti con i quali ha lavorato, cercando sfumature che compensassero nella statua l’assenza di colorazione.
“Essere stato scelto per quest’opera è per me motivo di orgoglio – ha dichiarato Danzo – La parte più difficile è stato assumermi la responsabilità di avere tra le mani un simbolo della storia di Schio, ben sapendo quanto i cittadini erano legati a quella pianta. Nel contempo ho imparato molte cose cimentandomi in questa impresa, perché mi sono trovato ad affrontare imprevisti e complicazioni legate al materiale, che mi hanno costretto a cercare delle soluzioni, senza compromettere l’esito finale”.
“Questo angolo già suggestivo e grazioso viene ora ulteriormente impreziosito da questa gentile figura – ha aggiunto il sindaco Valter Orsi – Qui si può sostare per contemplare i giochi d’acqua e la fauna ittica. Siamo anche in prossimità di una storica e importante
di Redazione Altovicentinonline