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Schio. La ricchezza della diversità in un puzzle: il dono dei Lions alle scuole per l’infanzia

Puzzle da pavimento, della dimensione di 70 centimetri per un metro, edibili e che tassello dopo tassello raccontano un’avvincente storia di simpatici animali che porta a riflettere sulla ricchezza della diversità. È il dono che il Lions Kairos, con il contributo del Lions Club di Schio, ha voluto fare a tutte le dieci scuole d’infanzia scledensi ieri pomeriggio durante un incontro in municipio.

“L’idea del puzzle è nata all’interno del progetto Lions Kairos, avviato inizialmente per la scuola secondaria e poi ampliato anche alla primaria ed oggi anche service nazionale 2021-2022. È rivolto agli alunni normodotati che, guidati dai loro insegnanti, possono cogliere la ricchezza delle differenze con dei percorsi diversi in base alla loro età. Assieme ad alcune insegnanti il gruppo Kairos ha creato due manuali didattici che rappresentano il cuore pulsante ed operativo del progetto – ha spiegato Emanuela Candia, presidente Lions Schio –. Nelle scuole primarie si fa conoscere ai bambini la diversità attraverso la lettura di una fiaba dal titolo ‘Alla ricerca di Abilian’, dove i protagonisti sono degli animali. È una bellissima storia che si presenta come un percorso divertente e avventuroso in cui un simpatico panda vaga alla ricerca di un luogo fantastico che riuscirà a raggiungere solo grazie all’aiuto di altri animali unici per le loro caratteristiche. Ora questa storia si è trasformata in un puzzle adatto ai bambini anche della scuola d’infanzia. In questo modo fin dalla tenera età iniziano a entrare in contatto con temi importanti quali la condivisione e il valore della diversità”.

Per rendere ancor più accattivante l’esperienza della costruzione del puzzle per i bambini, il gruppo Kairos ha pensato di dotare il ‘gioco’ anche di una chiavetta Usb che raccoglie la storia in formato audio. “Questo dono ha un grande valore educativo – ha detto l’assessore all’Istruzione Katia De Munari –. Ci tengo particolarmente a ringraziare il Lions per il loro lavoro quotidiano che, a partire dai più giovani, punta a creare una società migliore, libera dai pregiudizi e più consapevole”.