Fonte Margherita rinasce grazie alla collaborazione di due giovani talenti veneti. L’azienda vicentina, il più antico impianto d’imbottigliamento in Veneto, che fino a poco tempo fa era ad un passo dal fallimento oggi è un’azienda in attivo economico. L’impresa è stata guidata da Denis Moro, classe 1985, che nel 2017 ha acquisito lo stabilimento di Valli del Pasubio , a cui si è unito ora anche Nicola Sartore, classe 1978, per rilanciare l’azienda e per farle fare il salto di qualità nel campo delle operations. “Quando sono arrivato – afferma Moro – l’azienda veniva da oltre dieci anni di bilanci in rosso. È stato subito messo in atto un piano di rilancio che ha permesso di salvaguardare il patrimonio aziendale a quindici posti di lavoro già tre mesi dopo l’acquisizione. Una volta raggiunto questo equilibrio, ho deciso che volevo far crescere l’azienda e portare al suo interno nuove competenze. Il 2018 è partito con una nuova spinta grazie ad un ulteriore ampliamento dell’organico e alla creazione di un nuovo reparto, le operations. Con l’esperienza di Nicola le nostre forze sono concentrate nel ridisegnare i processi interni e portare assieme Fonte Margherita ad un altro livello”.
Fonte Margherita nasce ai piedi delle Piccole Dolomiti, a Valli del Pasubio.
“Le direttrici di sviluppo – prosegue Moro – si sono basate su sostenibilità, innovazione di prodotto e creazione di una nuova immagine del marchio. Oggi la produzione ammonta a 13 milioni di bottiglie. Senza doverci adeguare alle logiche competitive delle multinazionali, vogliamo prenderci l’impegno di sensibilizzare ed educare i consumatori”.
La differenza sostanziale che contrappone Fonte Margherita alla concorrenza è proprio questa. L’imbottigliamento avviene direttamente alla fonte: entrambi gli stabilimenti sono in montagna, a Valli del Pasubio e nel cuore delle Piccole Dolomiti. Ne consegue la rinuncia alla creazione di aree industrializzate per l’estrazione, a discapito di tutti i vantaggi che comporta nella produzione, ma anche la rinuncia alla plastica. Fonte Margherita rimane l’unico stabilimento in Veneto, e tra i pochi in Italia, a produrre esclusivamente in vetro.
Fonte Margherita
Fonte Margherita nasce ai piedi delle Piccole Dolomiti, il suo è il più antico impianto di imbottigliamento del Veneto, le proprietà delle sue acque sono infatti conosciute dal 1845. L’azienda è formata da due storici stabilimenti: Fonte Margherita (1845) e Sorgente Alba (1971). Nel febbraio del 2017 viene acquisita da Denis Moro, giovane imprenditore dell’alto vicentino, raggiunto l’anno successivo da Nicola Sartore, Ceo dell’azienda metalmeccanica padovana Sariv. Oggi le sorgenti a cui ogni stabilimento attinge sono tre: Camonda e Alba che imbottigliano le diverse acque Fonte Margherita, Alba e Azzurra, insieme alla sorgente Bolfe Giotti, non ancora commercializzata, per un totale di 13 milioni di bottiglie.