E’ stato solo un assaggio sublime di quanto ci aspetta durante la stagione teatrale thienese, dove quest’anno si è battuto il record di abbonamenti ed i nomi prestigiosi che calcheranno il palcoscenico sono tra i più illustri che si ricordi. Teatro pieno e difficoltà a contenere la richiesta di acquisto dei biglietti per l’esordio della stagione ‘Non mi hai più detto ti amo’, con Lorella Cuccarini e Gianpietro Ingrassia. Una commedia che in poco più di un’ora e mezza ha saputo condensare temi importanti come quello della famiglia, della malattia, dell’educazione ai figli, della difficoltà di un matrimonio che dopo vent’anni non ha più la freschezza, ma diventa ancora più importante attraverso il sapersi rinnovare di una coppia che si può riscoprire più innamorata di quando è arrivata all’altare. Tutti temi di spessore, di attualità, serviti con una modernità accattivante, che forse ha irrigidito un pò il pubblico meno giovane, ma che è stato apprezzato dai numerosi giovani, che hanno riempito tutte e tre le serate della settimana scorsa.
La commedia è stata l’emblema della modernità che si deve al mandato dell’assessore Maria Gabriella Strinati che con Arteven ha curato ogni spettacolo, regalando ‘perle d’autore’ per tutti i gusti, ma soprattutto anche per quei ‘palati raffinati’, che andando a teatro da una vita, hanno bisogno di continui stimoli che vanno ricercati quando lavori ad un cartellone e devi fare conciliare tutto.
‘Ringrazio gli abbonati ed i presenti per averci rinnovato la fiducia – ha detto durante la prima serata l’assessore Strinati, elegantissima come una padrona di casa deve essere quando riceve in un gioiellino architettonico come il teatro di Thiene – . A Thiene ci sforziamo di dare valore alla parola cultura che si usa troppo spesso in maniera inappropriata. Il record di abbonati di quest’anno è la conferma del vostro apprezzamento per la nostra scelta di cultura e di teatro – ha continuato con la voce rotta dall’emozione – . Sento il bisogno di ringraziarvi per la vostra costante presenza, che è quella che mi sprona
a fare sempre meglio per le vostre serate a teatro’.
A Thiene arriva Fiorello che canta Modugno:“Penso che un sogno così”
E’ acclamato in tutta Italia ed è uno degli attori più poliedrici. Arriverà a Thiene il 20 e resterà anche il 21 e 22 novembre per tre serate di qualità Giuseppe Fiorello, con l’attesissimo ‘Penso che un sogno così’.
In questo spettacolo, Giuseppe Fiorello sale a bordo del deltaplano delle canzoni di Domenico Modugno e sorvola la sua infanzia, la Sicilia e l’Italia di quegli anni, raccontando le persone, attraverso vicende buffe, dolorose, nostalgiche che potranno sembrare persino incredibili ma realmente accadute.
“Modugno per me non è stato solo una grande storia da raccontare o un personaggio da interpretare, è stato anche la possibilità di ritrovare un tempo lontano rimasto sempre dentro di me”, racconta Fiorello.
Attraverso questo viaggio il protagonista invita le persone della sua vita ad uscire dalla memoria e ad accompagnarlo sul palco per dare vita ad un avventuroso gioco di specchi.
N.B.