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Cogollo. Riapre Malga Roccolo lasciandosi alle spalle ‘la cattiveria umana’

L’avevano promesso, e a nemmeno 3 mesi dall’incendio di origine dolosa che aveva praticamente distrutto il tetto del locale, l’agriturismo Malga Roccolo a Cogollo del Cengio riaprirà alla grande prima dei botti di Capodanno, con inaugurazione dell’ambiente tirato a nuovo nel week and del 17-18 dicembre.

 

‘Partiamo da qui più forti di prima’, hanno pubblicato su facebook qualche giorno fa i gestori mostrando la foto del tetto completamente incenerito dall’incendio, quasi una provocazione rivolta a chi ha fatto loro del male.

 

L’incendio era divampato nella notte del 30 settembre da un camino esterno accuratamente spento e l’edificio era stato messo in sicurezza solo dopo parecchie ore grazie al lavoro dei Vigili del Fuoco di Schio, Vicenza e i volontari di Thiene. Tutto sotto gli occhi increduli dei soci della malga, che non avevano potuto fare altro che prendere atto dei danni, quantificati in centinaia di euro.

 

‘Probabilmente abbiamo dato fastidio a qualcuno – aveva commentato il giorno dopo al telefono Fabio Dall’Osto, proprietario e socio della malga – la nostra attività stava crescendo velocemente e stava diventando un punto forte per il commercio e il turismo locale’.

 

Ed oggi, più forti grazie anche ai tanti messaggi di solidarietà da clienti, amici, conoscenti e colleghi gestori di altre malghe, Dall’Osto e soci, dopo aver lavorato senza tregua ‘sotto il sole autunnale, quasi una sfida alla cattiveria umana’, hanno già ideato un ricco menù per Natale e Capodanno e ringraziano di cuore ‘tutti quelli che ci hanno dato una mano a ricostruire quanto era andato distrutto sia moralmente che fisicamente’.

 

Marta Boriero