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Sarcedo. Lutto in Ascom-Thiene: è morto il direttore Claudio Ballardin

L’Altovicentino è attonito per la morte di Claudio Ballardin, 60 anni, residente a Sarcedo e direttore di Confcommercio di Thiene. A trovarlo privo di vita, nel suo studio in casa, è stata la moglie nel giorno di Ferragosto. Era riverso sulla sua scrivania.

Sotto choc la comunità dell’Altovicentino. Ballardin era il responsabile fiscale dell’associazione di categoria di Thiene ma, dal 2019 al 2021, aveva collaborato anche con Ascom Schio. Una figura benvoluta e stimata per umiltà, rigore professionale e toni bassi emblema di devozione al lavoro più che di desiderio di apparire. Infatti, proprio la sua devozione al lavoro, lo aveva portato a sacrificare le vacanze e il 15 di agosto, mettendosi alla scrivania per compilare la dichiarazione dei redditi degli associati. Non sentendolo per un paio d’ore, la moglie è andata a chiamarlo e si è trovata la scena che non avrebbe mai voluto assistere: il marito esanime. A causare il decesso un infarto. Lascia la moglie Maddalena e i figli Elena e Davide.

In poco tempo, la notizia della sua morte ha fatto il giro del comprensorio.

«L’associazione mandamentale – ricorda il presidente di Confcommercio di Thiene Vittorio Santacatterina – aveva trovato in lui un punto di riferimento e contava sulla sua professionalità per il rilancio della categoria. Ballardin era molto preparato non sotto l’aspetto fiscale ma pure in quello organizzativo. Di lui colpiva l’attaccamento al lavoro, un valore per il quale non si risparmiava. È un dolore profondo – conclude Santacatterina – e cercheremo di fare tesoro della sua professionalità e umanità spiccata. Sarà difficile seguire la sua impronta ma in questo anno di lavoro gomito a gomito, abbiamo imparato il suo esempio, che ispirerà quello di Ascom. A nome di Ascom e degli associati, esprimo le condoglianze e vicinanza a Maddalena, ai due figli e alla sua famiglia».

Anche Schio è sotto choc

 

Incredulo anche il collega di Schio di Santaccaterina, Guido Xoccato, raggiunto dalla notizia della tragedia poco prima di partire per le vacanze.

«Ho collaborato con Ballardin per due anni – lo ricorda – che sono bastati per comprenderne la sua essenza umana e professionale. Di lui mi ha sempre colpito la precisione e quel rigore che lo portava a prendere ogni incarico con senso di responsabilità. Un uomo integerrimo, che potevi solo apprezzare. Proprio quando ha collaborato con noi, aveva lottato con un male che pareva sconfitto. Ricordo le telefonate con Maddalena, con cui ho condiviso l’apprensione per le condizioni di salute del marito che, in quel periodo, ci preocupavano molto. La morte di Claudio ci lascia sgomenti, mai avremmo immaginato di vivere una tragedia simile e che stentiamo a credere».

 

Corà: “Un uomo umile, un pilastro di Ascom Thiene”

«È difficile immaginare un futuro senza Claudio – dichiara Renato Corà, componente della giunta di Ascom Thiene – e siamo sconvolti, scioccati per una perdita umana e professionale. Non so come faremo a riorganizzarci senza di lui; come Confcommercio avevamo investito tutto sulla sua figura, umile come poche, attaccato al ruolo in modo totale. Sarà dura ripartire senza di lui. Con il Comune di Thiene aveva instaurato un rapporto di collaborazione e stava organizzando delle iniziative per portare vivacità al centro storico». Proprio su questo aspetto, il sindaco Giampi Michelusi si sarebbe dovuto incontrare nei prossimi giorni per iniziare a discutere delle proposte autunnali e natalizie. Invece è arrivata la notizia della scomparsa.

«Non posso credere a quanto successo a Ballardin – dice sconvolto Michelusi – perché ci siamo visti solo pochi giorni fa e nulla faceva presagire a una tragedia del genere. Con lui se ne va una figura dove sia l’Ascom che il Comune puntavano al rilancio dopo questi anni difficili causa Covid. So che la giunta di Ascom saprà superare questo momento difficile ma a prescindere dall’aspetto professionale di Ballardin, sorge spontanea una riflessione sulla vita che conduciamo, fatta di ritmi a volte frenetici che attentano alla nostra salute. Il direttore era giovane, con due figli che avevano tutto il diritto di averlo accanto. Stamattina, quando sono stato raggiunto dalla notizia, mi sono fermato proprio a riflettere sul senso della vita».

Il funerale avrà luogo giovedì 18 agosto alle  9,30 nella chiesa parrocchiale di S. Andrea di Sarcedo-

di Redazione AltovicentinOnline