Una storia triste, che si è tramutata in tragedia dai contorni ancora poco chiari. Un uomo è stato trovato morto nella propria casa di Arsiero, la sera di Pasqua. Mentre il suo cadavere giaceva sul letto, il suo cane lo vegliava, come in posizione di preghiera.

Questa la scena che si è presentata agli occhi dei carabinieri della stazione di Arsiero, intervenuti nell’abitazione dell’uomo, dopo la richiesta d’aiuto di un nipote di Chiuppano che era passato a trovarlo. Da un primo esame esterno, l’uomo sarebbe morto per un arresto cardiocircolatorio.
I militari dell’Arma, infatti, hanno escluso subito che potesse essere rimasto vittima di un’aggresione, da parte di ladri o rapinatori. Sul suo corpo nessun segno di lesione. E la porta d’ingresso non era stata forzata.  Gli stessi carabinieri sono rimasti colpiti dalla posizione di quel cane, per il quale ora urge un’adozione.  Dei fatti è stata informata la Procura della Repubblica di Vicenza.

Appello per adozione del cane Gigio
Delle sorti del cane, che risponde al nome di Gigio, è stata poi informata l’Enpa. “Gli eredi non si dono fatti avanti – ha spiegato Federica De Pretto, presidente Enpa Thiene-Schio – Gigio è terrorizzato, trema come una foglia, non capisce cosa sia successo, ha paura di tutto. Non ce la può fare in canile, si sta lasciando morire. Serve con urgenza una famiglia che se lo porti a casa, che abbia pazienza e tanto cuore. Che accompagni Gigio in questo profondo dolore e gli faccia capire che può essere ancora sereno e amato”.

Per informazioni contattare via sms o whatsapp il numero 347 2796801.

di Redazione AltovicentinOnline

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