E’ senz’altro indubbio che ce ne fosse bisogno e vedere ciclisti che fanno slalom tra massi e operai al lavoro nel cantiere della ciclabile Arsiero-Posina è segno tangibile di quanto questo tratto di strada fosse atteso.
Prende sempre più corpo infatti la tanto desiderata pista per ciclisti e pedoni, che da Arsiero proseguirà fino a Posina. Talmente sognata, che incuranti di impalcature, barriere paramassi, operai e sassi sul percorso, in molti la percorrono nonostante non sia ancora ultimata e consegnata al pubblico.
Il progetto è importante ed è destinato a far crescere il turismo in un angolo di Alto Vicentino che si sta ripopolando di visitatori proprio grazie alla lungimiranza dei suoi amministratori.
800mila euro il progetto, realizzato con i fondi Odi di confine del 2012 e suddivisi al 50% tra le amministrazioni comunale di Posina e Arsiero. L’appalto dei lavori alla Schiavo srl di Schio che giorno dopo giorno sta realizzando una ‘strada’ che la primavera e l’estate prossima saranno sicuramente meta di centinaia di amanti della vita all’aria aperta.
Sono due i tratti della ciclopedonale, con progetti diversi nei comuni di Arsiero e Posina.
Ad Arsiero infatti è previsto il ripristino e la messa in sicurezza della strada degli Stancari, mentre a Posina sarà aperto il tratto di cicolopedonale che da Fusine sbocca nel centro del paese. “La ciclabile però sarà completata interamente – ha spiegato entusiasta Andrea Cecchellero, sindaco di Posina – perché abbiamo anche un finanziamento dei fondi Odi del 2016. Sarà un bel regalo per turisti e cittadini – ha concluso – In parte sarà percorribile già nei mesi freddi, ma con l’estate siamo sicuri che sarà apprezzata ancora di più”.
Anna Bianchini