La stagione teatrale scledense 2015-2016 presenta un cartellone prestigioso e consolidato che ospita interpreti d’eccezione e inaugura con una prima nazionale di cui è protagonista Ottavia Piccolo. Il programma artistico, realizzato in collaborazione con il Circuito Teatrale Regionale Arteven e con il sostegno del Comune di Schio, si snoda in un percorso di 16 appuntamenti dal 6 novembre al 30 aprile tra il Teatro Astra e il Teatro Civico .

La fisionomia del cartellone, artisticamente coerente con il convivere di generi diversi, che fin dall’inizio ha contraddistinto Schio Grande Teatro, si apre maggiormente al teatro tradizionale presentando alcuni fra i protagonisti del teatro di prosa.

Si tratta della prima stagione varata dal nuovo Consiglio di Amministrazione: – “La quattordicesima edizione di Schio Grande Teatro, il cui programma è ospitato per il secondo anno consecutivo anche nel recuperato Teatro Civico, – dichiara il Presidente Vittorio Mincato – conferma l’importante ruolo culturale nell’Alto Vicentino della Fondazione che porta il nome dello storico teatro. L’obiettivo che gli amministratori della Fondazione si sono posti è il potenziamento delle attività ospitate al Teatro Civico, ritornando anche a programmare alcuni appuntamenti dedicati alla produzione teatrale regionale: la rassegna Schio Teatro Veneto.”

Apertura d’eccezione della Stagione 2015-2016, il 6 e il 7 novembre, con la prima nazionale di Enigma, niente significa mai una cosa sola dell’affermato drammaturgo Stefano Massini con protagonisti Ottavia Piccolo e Silvano Piccardi. Lo spettacolo debutterà al termine di una lunga residenza teatrale al Teatro Civico. “Ci sono più motivi che mi rendono felice di allestire il nostro spettacolo a Schio” – dichiara Ottavia Piccolo – “Ho partecipato al progetto per il restauro del Teatro e questo mi fa sentire padrona di casa assieme a tutti coloro i quali hanno contribuito a quel percorso. Il secondo motivo è che avendo già sperimentato delle letture del testo di Massini, che non era stato possibile mettere compiutamente in scena, è per me oggi una gioia poterlo presentare al pubblico. E infine, tornare a lavorare con Silvano Piccardi è un grande piacere; è la quinta produzione che condividiamo assieme e della quale firma la regia.” Il secondo appuntamento si terrà il 17 dicembre al Teatro Astra e vede protagonista Franco

GAlbertazzi_MemoriediAdrianoBranciaroli nell’Enrico IV di Luigi Pirandello, lo spettacolo ha registrato un clamoroso successo di pubblico e di critica. La stagione prosegue il 15 gennaio al Teatro Astra con lo scanzonato gruppo internazionale di giovani sassofonisti Five Sax. La formazione presenterà Saxvoyage, un viaggio di teatro musicale tra Bach e la bossa nova, il tango e le colonne sonore di Hollywood. Due commedie saranno affidate alle interpretazioni di Angela Finocchiaro assieme a un nutrito cast di attrici e attori, il 27 gennaio al Teatro Astra, nella trasposizione teatrale di Caledar Girls, film cult di Tim Firth del 2003, e a Maria Amelia Monti e Paolo Calabresi protagonisti della pièce Nudi e crudi di Alan Bennett messa in scena dalla regista Serena Sinigaglia, il 18 febbraio al Teatro Astra. Il 24 e il 25 febbraio in doppia replica al Teatro Civico si celebrano due maestri della scena: Marco Baliani e Gabriele Vacis. Al primo è affidata la magistrale narrazione teatrale del racconto di Heinrich Von Kleist Kohlhaas, suo cavallo di battaglia fin dal lontano 1989; Gabriele Vacis guida un’originale lettura del Polinice di Vittorio Alfieri che si avvale dell’interpretazione di Lucilla Giagnoni. Un particolare incontro-spettacolo che vede protagonisti Corrado Augias e l’attrice Marta Dalla Via sarà presentato il 4 marzo al Teatro Astra. O Patria mia indaga la figura di Giacomo Leopardi per riscoprire nelle sue parole una riflessione profonda e più che mai attuale sul senso di Patria. Con oltre 750 rappresentazioni in 26 anni, per quasi un milione di spettatori, uno fra i più grandi protagonisti della scena italiana, Giorgio Albertazzi, vestirà i panni dell’imperatore Adriano, il 23 marzo al Teatro Astra. Memorie di Adriano è tratto dall’omonimo romanzo capolavoro di Marguerite Yourcenar e ne firma la regia Maurizio Scaparro. Il 9 aprile al Teatro Astra è di scena un reading su donne, denaro e super poteri con protagonista uno straordinario trio di attrici: Giuliana Musso, Antonella Questa e Marta Cuscunà nello spettacolo Wonder Woman. Un cabaret civile ispirato alla prima eroina femminile dei comics.

Questi nove spettacoli compongono l’abbonamento Schio Grande Teatro 2015-2016 (uno in più rispetto alla scorsa stagione), ma il programma artistico prevede altre due importanti serate fuori abbonamento e un evento speciale. L’11 dicembre al Teatro Civico si terrà la serata dedicata al teatro canzone e ai cinquant’anni di carriera del cantastorie veneziano Gualtiero Bertelli. La stagione si chiude il 30 aprile con un’operazione ardita e coraggiosa che porterà in scena un gruppo di giovani attori palestinesi in Amleto a Gerusalemme. Questa produzione del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale porta nuovamente in scena due protagonisti del teatro italiano, artefici della lunga e felice stagione del teatro di narrazione: Gabriele Vacis per la regia e Marco Paolini come protagonista. Il 20 dicembre, in collaborazione con la Società del Quartetto di Vicenza, torna sul palco del Teatro Civico il Concerto di Natale con la partecipazione di una stella del mondo della musica, il M° Salvatore Accardo accompagnato dalla sua Orchestra da Camera italiana; in programma musiche di W. A. Mozart, J. Bach, e P. I. Čajkovskij.

Prove_AMLETOconGabriele VacisMarcoPaolini“Stefano Massini, Luigi Pirandello, Alan Bennett, Vittorio Alfieri, Giacomo Leopardi, Heinrich Von Kleist, Marguerite Yourcenar, William Shakespeare: sono grandi scrittori e grandi drammaturghi le cui scritture nascono in tempi lontani e da orizzonti quotidiani. Le loro opere, le loro parole prenderanno vita grazie alle attrici e agli attori protagonisti facendosi storie, riflessioni, emozioni. – dichiara il direttore artistico Annalisa Carrara – Se la stagione avesse un sottotitolo potremmo chiamarla il teatro del tempo corrente: un flusso in cui la tradizione e la contemporaneità si avvicinano per provare a descrivere la complessità del nostro tempo.”

Schio Teatro Veneto torna dopo due anni di assenza ad affiancare il cartellone principale presentando formazioni teatrali venete amatoriali e professioniste interamente ospitate al Teatro Civico. I primi tre appuntamenti appartengono al genere tradizionale: I balconi sul Canalazzo di Alfredo Testoni della compagnia Tremilioni, il Sior Todero brontolon di Carlo Goldoni presentato dalla compagnia Benvenuto Cellini e L’avocato de le cause perse di Mario Amendola e Bruno Corbucci nella versione veneta di Antonio Stefani di Astichello Teatro; chiude il cartellone una proposta dedicata alla Grande Guerra che avvicina il pubblico tradizionale a quello più giovane Trincee, risveglio di primavera di Andrea Pennacchi, attore particolarmente amato e seguito dal pubblico giovane, accompagnato dal musicista Giorgio Gobbo e dall’illustratore Vittorio Bustaffa.

Il Programma della stagione 2015-2016 non si esaurisce con la programmazione serale ma si completa di una folta programmazione dedicata ai giovani e giovanissimi spettatori: una rassegna di teatro per bambini e famiglie, Vieni a Teatro con mamma e papà 2015-2016, che porta in scena sei spettacoli proposti tra alcune delle migliori compagnie italiane di teatro ragazzi, prevalentemente sul palco del Teatro Civico. Teatro scuola è una ricca rassegna che consente agli studenti di tutti gli ordini e gradi degli Istituti scolastici del territorio di fruire dell’esperienza teatrale. Arricchisce il programma dedicato alle giovani generazioni il laboratorio teatrale Campus Company, rivolto ai ragazzi delle scuole secondarie superiori.

 

“Questa edizione 2015-2016 attua un radicale cambiamento che favorisce lo sviluppo di nuovi orizzonti culturali coinvolgendo portatori di interesse autorevoli. – dichiara il Sindaco di Schio Valter Orsi – Desidero ringraziare tutti i finanziatori privati, gli sponsor e particolarmente la Fondazione Cariverona che ancora una volta affianca il Teatro Civico per sostenerne le attività.”

ABBONAMENTI E BIGLIETTI: l’abbonamento all’intera stagione Schio Grande Teatro prevede l’ingresso a nove spettacoli, uno in più della scorsa edizione e subirà un lieve aumento diminuendo però il costo medio per ogni spettacolo. E’ possibile abbonarsi all’intera stagione serale Schio Grande Teatro e Schio Teatro Veneto. Sono confermate le formule libere di abbonamento a cinque spettacoli a scelta, Under 30 e Campus Card (per gli studenti degli Istituti Superiori di Schio). Le ultime due formule favoriscono l’accesso dei giovani alla cultura, alcuni degli spettacoli in cartellone, presentano a tal proposito, contenuti particolarmente adatti alla fascia di pubblico delle scuole superiori e in sintonia con i programmi scolastici.

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