L’inquietante vicenda delle esce avvelenate è finita sul tavolo della Prefettura di Vicenza, con la caccia a chi ha piazzato sull’altopiano di Asiago dei bocconi avvelenati contro ai lupi.

Cibo che avrebbe provocato la morte se ingerito ed il Comune vittima di questi episodi è Roana, il cui sindaco Valentino Frigo, ha emesso un’ordinanza per installare dei cartelli che segnalino la possibile presenza di bocconi avvelenati, invitando assolutamente che i cani circolino nelle aree verdi, liberi, senza guinzaglio.

E’ stato ferreo il primo cittadino che ha previsto anche delle sanzioni che vanno dai 25 ai 500 euro. Lo stesso sindaco dopo l’ennesimo rinvenimento di esca col veleno, ha fatto istituire il tavolo prefettizio al quale mercoledì si sono seduti: il viceprefetto Lucio Parente, ufficiali delle forze dell’ordine e medici delle ulss.
Si è studiata una strategia affinché si prevengano e reprimano episodi di una gravità estrema, che possono mettere in pericolo anche la vita di bambini piccoli. Nei prossimi giorni le ulss diffonderanno dei volantini con dei veri e propri vademecum, con lo scopo di informare i cittadini dell’altopiano di come comportarsi in caso di avvistamento di un boccone avvelenato.

di Redazione AltovicentinOnline

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