Un risveglio che purtroppo non ha scacciato gli incubi di una notte insonne quello di stamattina per il paese di Rotzo e per le tante persone che volevano bene ad Aldo Pellizzari e che ancora incredule non trovano le parole per esprimere il dolore per la sua tragica fine.

Aldo Pellizzari , 52enne Sindaco di Rotzo dal 2016, era in vacanza in Toscana con la sua famiglia quando, sembra tramortito a causa di un malore improvviso, è annegato nelle acque del Tirreno: portato a riva dai sanitari, Pellizzari non si è ripreso ed è morto.

Una scomparsa che lascia interdetti, solo in parte mitigata dalla valanga di affetto col quale il suo paese, i suoi colleghi di consiglio e la sua famiglia cui tanto ero dedito sono stai travolti una volta appresa la notizia: un cordoglio unanime che racconta aldilà delle frasi di circostanza di un uomo, ancor prima che amministratore, retto e benvoluto, rispettato per la sua disponibilità e per quei valori declinati nel quotidiano e nelle fatiche di ogni giorno.

“Pellizzari che era già stato vicesindaco in due legislature avrebbe terminato a ottobre il suo mandato” – sottolinea il Governatore del Veneto Luca Zaia – “ma aveva già annunciato che non si sarebbe ricandidato. Il suo desiderio, purtroppo interrotto, era tornare a dedicarsi a tempo pieno al lavoro e alla famiglia. Una scelta che indica lo spessore della sua personalità che fino ad oggi non si è mai risparmiata a beneficio del suo territorio. Lo ricorderò, in particolare, per il suo impegno verso tutti quei problemi che coinvolgono la nostra montagna che lui, sindaco di un paese dell’Altipiano dei Sette Comuni, conosceva molto bene. Importante è stato il lavoro che ha portato avanti per l’ammodernamento e l’apertura dell’Ospedale di Asiago. Invio le mie più sentite condoglianze alla famiglia e a lui dedico un pensiero”.

“Una persona con un senso civico non comune” – dichiara il presidente della Provincia di Vicenza Francesco Rucco –  “che amava la sua terra e si è impegnato per migliorarla e valorizzarla. Aldo Pellizzari è stato un amministratore deciso nelle sue idee, ma sempre disposto al dialogo, moderato, mai sopra le righe. Un politico nel vero senso di questa parola, con l’unico obiettivo di fare il bene della sua comunità. Mancherà ai colleghi, ad una montagna straordinaria e complessa allo stesso tempo, come l’Altopiano di Asiago, a cui aveva ancora tanto da dare, e mancherà soprattutto alla sua famiglia, a cui esprimo le più sentite condoglianze a nome della Provincia di Vicenza”.

La vicepresidente della Provincia di Vicenza Maria Cristina Franco conserva un ricordo personale del sindaco Pellizzari: “Abbiamo lavorato alla riorganizzazione degli istituti scolastici comprensivi dell’Altopiano e posso dire che raramente ho riscontrato una simile conoscenza del territorio. Aldo era un uomo concreto, che non perdeva tempo ma puntava dritto all’obiettivo, perché sapeva che era questo di cui aveva bisogno la sua comunità”.

“Cordoglio e vicinanza alla famiglia di Aldo Pellizzari, ma anche a tutta la comunità e agli amministratori di Rotzo per l’improvvisa e grave perdita. In questo primo anno di mandato ho avuto modo di confrontarmi più volte con lui: un sindaco attento e presente nel segnalare i problemi del territorio, nel denunciare le difficoltà in cui si trovano a operare i primi cittadini, specialmente nei piccoli comuni di montagna, ma soprattutto un amministratore capace e coraggioso”. Così Giacomo Possamai, capogruppo del Partito Democratico Veneto.

Per Chiara Luisetto, segretaria PD provinciale, “Aldo era una persona speciale, generoso e innamorato della sua comunità. Ha servito Rotzo con appassionata dedizione. Lo ricordo con affetto e mi addolora profondamente questa scomparsa così tragica. La comunità democratica vicentina si stringe alla famiglia e alla comunità di Rotzo ed esprime vicinanza all’amministrazione comunale e all’ex Sindaco Lucio Spagnolo in questo momento così difficile”.

“Ricordo le divergenze di vedute su alcuni temi” – dichiara Roberto Rigoni Stern, Sindaco di Asiago – “che ci hanno portato anche a discussioni animate ma sempre nel rispetto reciproco e per il bene comune, al punto che anche in occasione della riapertura del punto nascita mi aveva ringraziato per l’intervento svolto a sostegno della nostra sanità. In questo momento così tragico sono vicino ai suoi famigliari ed a tutta la Comunità di Rotzo. Sono davvero dispiaciuto per l’accaduto che fa davvero riflettere sulla vita e sul destino, a volte amaro, di ognuno di noi”.

“Non trovo le parole” – asserisce Emanuele Munari Sindaco di Gallio – “ovunque sia ora, sappia che non scorderò mai il suo sorriso. Buon viaggio caro Aldo”.

“Aldo era un amico prima che un collega” – racconta Claudio Sartori Sindaco di Valdastico. “Con lui ho risolto i grandi problemi causati dalle avversità atmosferiche anche di recente. Un uomo al servizio della sua gente, grande conoscitore del territorio. Insieme abbiamo organizzato la prossima festa della montagna che giunge al suo 20° anno: l’evento è in programma per il 12 settembre  prossimo e lo dedicheremo a lui. Porterò sempre con me i suoi valori: alla sua famiglia un forte abbraccio”.

“Una terribile notizia che ci ha lasciato sconcertati e increduli – ha commentato Erika Stefani, ministro vicentino per le Disabilità – Aldo Pellizzari è venuto a mancare in modo improvviso lasciando un vuoto enorme nei nostri cuori. Lo abbiamo conosciuto come abile amministratore, legato al suo territorio e alla sua gente, appassionato e motivato. Non lo dimenticheremo mai”.

Marco Zorzi

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