Al via anche quest’anno il servizio di refezione scolastica per le statali primarie e dell’infanzia di Thiene, ma con alcune novità rispetto agli anni scorsi.

Innanzitutto, da quest’anno scolastico e fino al 2022/ 2023, il servizio sarà svolto dalla CIRFOOD s.c. con sede legale a Reggio Emila, risultata aggiudicataria del servizio, succedendo, così, a Serenissima Ristorazione SpA.

Il servizio riguarda cinque scuole primarie, “P. Scalcerle”, “Collodi”, “A. Talin”, “G. Zanella” e “S.G. Bosco” e la Scuola Materna dell’Infanzia “M. Amatori” e interessa una popolazione scolastica che l’anno scorso raggiungeva i 770 alunni.

L’Istituto Comprensivo di Thiene quest’anno posticipa di una settimana l’inizio dei rientri pomeridiani e, pertanto, anche il servizio di ristorazione scolastica inizierà lunedì 5 ottobre 2020.

Altra novità è quella introdotta a motivo dell’emergenza Covid-19 e riguarda le modalità di erogazione ai bambini: al posto dello scodellamento, il pranzo potrà essere servito in modalità multiporzione o monoporzione; nella prima soluzione l’alunno troverà apparecchiato al tavolo il piatto a tre scomparti con il cibo; nella seconda i pasti arriveranno già confezionati e sigillati e l’alunno dovrà aprire le confezioni delle diverse portate.

Alla materna “M. Amatori”, dove il servizio è iniziato sin dal primo giorno di scuola, è stata adottata la modalità di distribuzione dei pasti in multiporzione e così sarà anche per le “P. Scalcerle” e “Collodi”. Tutte le altre, “A.Talin”, “S. G. Bosco” e “G. Zanella”, utilizzeranno la modalità monoporzione.

Anche se è cambiata la ditta di ristorazione, l’Amministrazione Comunale ha voluto mantenere comunque le stesse modalità degli scorsi anni per la gestione delle iscrizioni, la comunicazione di disdetta dei pasti e il pagamento, che avvengono tutti on line accedendo al portale genitori.

Per quanto riguarda i costi per l’utenza, il pasto è incluso nella retta per i bimbi della Scuola per l’Infanzia “M. Amatori”, mentre per quelli delle elementari è di € 4,35 a pasto (mentre negli anni scorsi era diversificata a seconda se si sceglieva il piatto completo (primo e secondo, € 4,68, e piatto unico, € 4,47).

I pagamenti/ricariche si possono fare anche attraverso i punti di ricarica degli scorsi anni (tabaccheria di Balasso Daniela in via Trieste e Edicola Filomella Elisa di via S. Gaetano) a cui si è aggiunta la cartolibreria Cartotek di viale Ungheria. Il servizio è in corso di attivazione.

«Siamo in una situazione di emergenza sanitaria – è il commento di Maria Gabriella Strinati, Assessore alla Cultura e alla Pubblica Istruzione – e anche il servizio di ristorazione ha dovuto adeguarsi a tutti i protocolli per tutelare la salute dei piccoli utenti. L’Amministrazione Comunale ha lavorato a stretto contatto con la ditta per garantire la mensa e mantenere il costo dei pasti a prezzi controllati. Sarà il Comune, tramite fondi ricevuti, ad accollarsi i costi aggiuntivi legati all’emergenza, senza gravare sul bilancio delle famiglie».

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