E se lo storico antagonismo tra Thiene e Schio terminasse perché Sindaci e commercianti decidono di coalizzarsi sfidando la storia? Il Gran Galà organizzato anche quest’anno da Ascom con i suoi Ristoranti d’Autore ha lasciato intendere proprio questo. I tempi sono decisamente cambiati e l’unione oggi fa la forza più che mai. Infatti, davanti a piatti prelibati, circondati dall’atmosfera fiabesca del Castello Colleoni e da quasi tutti i Sindaci del mandamento dei commercianti, i commensali non hanno fatto che sentire riecheggiare queste parole:

 

“Dobbiamo abbattere i campanilismi e unirci per crescere insieme”. Sarà che per la prima volta un Sindaco di Schio ha presenziato al tavolo delle autorità thienesi, sarà che l’assessore regionale Marino Finozzi ha parlato di turismo del territorio senza mettere i paletti dei confini comunali, sarà che la buona cucina mette sempre a tacere tutti, fatto sta che in una calda serata estiva e con il sottofondo curato dall’Istituto Musicale di Thiene, questo lembo di Nord-Est ha ricominciato a parlare la stessa lingua.

Il Gruppo dei Ristoratori ha rappresentato al meglio lo spirito di squadra, con chef rinomati che hanno sfornato piatti con sapori tipici della cucina locali arricchiti da una presentazione studiata e da vini selezionati. “Come sempre – ha commentato Emanuele Cattelan, presidente Ascom del mandamento di Thiene – voglio sottolineare la grande capacità di fare squadra dei nostri ristoratori. Questo ci fa capire che l’unione fa la forza e che collaborando possiamo rafforzare anche la nostra economia enogastronomica e superare le barriere del territorio locale”.

A dare man forte a questo concetto è intervenuto Marino Finozzi, assessore al Turismo, che ha consegnato una targa della Regione voluta proprio per premiare l’enogastronomia di tutto il territorio.

Non è mancato il commento del Sindaco di Thiene Giovanni Casarotto, orgoglioso di accogliere i commensali all’interno del Castello Colleoni, da sempre vanto dei thienesi: “Dobbiamo fare un passo in avanti e mettere i servizi in rete per collaborare e crescere insieme – ha sottolineato – Il nostro territorio, unito e libero dai campanilismi che finora ci hanno contraddistinto, avrà così la possibilità di riprendere vigore e rimettersi in gioco con una forza maggiore”.

Anna Bianchini

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