Stasera alle 21.05 su Tv2000  ci sarà la prima delle undici puntate del nuovo programma “Ave Maria”, dove Papa Francesco racconta il mistero della mamma di Gesù con le parole della preghiera più amata nella lunga conversazione con don Marco Pozza, teologo e cappellano del carcere di Padova, originario di Calvene.
C’è anche un appuntamento “fuori porta” previsto sempre per stasera: alle 20.30 a Cogollo del Cengio si attenderà la proiezione della prima puntata con la presenza sia di don Marco che dell’ospite “speciale” della prima puntata, nientemeno che sua mamma. Inizialmente l’incontro era stato immaginato in patronato, ma la previsione della grande affluenza ha costretto il parroco don Luigi Gatto e gli organizzatori a pensare alla più ampia chiesa parrocchiale.
Don Marco ci tiene a sottolineare che la sua è una fede mariana: «Ho conosciuto prima Maria di Gesù. È stata Lei, che ho pregato sin da bambino al santuario di Monte Berico, a parlarmi del Figlio. E di Lei mi ha parlato la mia nonna materna Nerina, che è stata la catechista più geniale che io abbia mai avuto: nessun trattato di teologia che ho studiato è mai riuscito a battere la freschezza con cui mia nonna mi ha raccontato di Dio, dei misteri che lo riguardano. Lei e mia mamma Ivette, il cui volto è stato il primo libro di fede che io abbia letto. Entrambe sono donne semplicissime, la loro quotidianità è un qualcosa di disarmante, è persino difficile parlare di loro perché nulla hanno di eccezionale. Però il loro sorriso è sempre stato per me fonte di inquietudine. Da sempre ho voluto scandagliare l’origine di quel sorriso, di quella forza d’animo senza eguali, della loro capacità di rialzarsi sempre. Stasera il nostro viaggio nell’Ave Maria non poteva che iniziare dove tutto è iniziato, a Monte Berico, con mia mamma Ivette. All’ombra di quella Madonna ritorno di continuo, soprattutto quando ho paura, quando sono triste: lì, e solo lì, ritrovo la mia pace del cuore. Sono stato un bambino fortunatissimo ad avere due donne così accanto a me: forse non lo meritavo, ma adesso capisco che ne avevo assoluto bisogno».


Classe 1946, nata il 14 marzo al Malleo, un pugno di case a poco più di 500 metri nel comune di Calvene, Ivette Cappozzo è, appunto, la mamma di don Marco, coniugata con Francesco Pozza 41 anni fa nella chiesetta degli Emigranti a Velo di Lusiana. Una vita da impiegata al maglificio ETI di Caltrano, ai piedi del Costo, è figlia di Nerina, da giovane mondina alle risaie di Vercelli, e di Amedeo, malgaro alla Mosca di località Fontanella di Lusiana e alla malga Pusterle di Roana.
“Stasera – come ci anticipa don Pozza nel suo sito www.sullastradadiemmaus.it – saremo in ascolto della storia più familiare che io conosca: quella di mia mamma Ivette. Il suo volto è stato il primo libro di teologia che ho studiato. Divorato. È il destino che accomuna le madri”.
Accanto alle parole del Papa e al racconto di mamma Ivette, altro volto della prima puntata di stasera sarà quello di Sonia Bergamasco, 52 anni, bravissima attrice che in tv veste i panni della fidanzata del commissario più famoso d’Italia, Salvo Montalbano. “È mamma – ci confida don Marco – e, come tutte le mamme, attraversa la vita con la leggerezza di uno strumento: può anche incantare ma è capace di rimanere strumento. Strumento di umiltà, accordo di rimando verso il Cielo: Ave, piena di grazia”.
Appuntamento a stasera alle 21.05 su Tv2000  (canale 28, Sky 146, tivùsat 18, tv2000.it) o, dal vivo, a Cogollo del Cengio con inizio alle 20.30.

Sandro Pozza

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