Tempi duri per il commercio thienese che perde un punto di riferimento storico tra i negozi della sua città.
Dopo circa 40 anni di attività chiude Nazka, il negozio che è stato il punto di svolta per migliaia di clienti, che dagli anni ’70 a oggi sono venuti a fare shopping a Thiene godendosi la sensazione di essere a Milano.
“E’ stato il primo negozio ad avere i camerini con le tende che lasciavano intravedere le caviglie – ha commentato Emanuele Cattelan, presidente dei Commercianti del mandamento thienese – Il primo negozio con un arredamento altamente innovativo e che proponeva jeans di marca”.
La notizia della chiusura dell’attività commerciale in pieno centro storico non ha fatto piacere a Cattelan, che la considera una grande perdita sotto tanti punti di vista. “Nazka è sempre stato un negozio all’avanguardia – ha sottolineato – Ai clienti sembrava di essere a Milano, sia per il look del negozio che per l’ampia proposta di capi selezionati con gusto e attenzione per la moda”.
Un punto di riferimento per quella che allora era la ‘Thiene-bene’, che in Nazka vedeva la possibilità di acquistare prodotti in grado di vestirsi con il gusto del momento, uscendo dal provincialismo di una cittadina che, proprio per lo spirito imprenditoriale della titolare Maria Grazia Contro, si è ritrovata proiettata tra le mete preferite anche per clienti che arrivavano da lontano.
A Thiene, negli anni ’80, i ‘paninari’ sono nati lì. Lì ci sono andati tutti, per acquistare e anche solo per respirare quell’aria da ‘negozio del centro’.
Nazka aveva aperto le porte per la prima volta nell’angolo tra via Zanella e Corso Garibaldi, per trasferirsi anni dopo all’angolo tra la via principale della città e via Roma.
“Mi rammarica sapere che chiude un negozio che ha fatto la storia del commercio e del costume a Thiene – ha commentato Cattelan – Era un riferimento per l’intera provincia”.
A.B.