Il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un nuovo avviso di criticità idrogeologica, decretando lo stato di attenzione fino alle 24 di domani 9 giugno.
Le previsioni meteo indicano tra lunedì e martedì tempo instabile con frequenti precipitazioni anche consistenti e a prevalente carattere di rovescio con possibilità di fenomeni temporaleschi localmente intensi specie su Prealpi e pianura (forti rovesci, locali grandinate, forti raffiche di vento). Probabile fase maggiormente perturbata, con rovesci/temporali anche organizzati, tra il pomeriggio/sera di lunedì e la notte/prime ore di martedì. Visti i fenomeni meteorologici previsti la criticità idrogeologica attesa è riferita anche allo scenario per temporali forti.
Il possibile verificarsi di rovesci o temporali localmente anche intensi, potrebbe creare disagi al sistema fognario e lungo la rete idrografica minore. Si segnala la possibilità d’innesco di fenomeni franosi superficiali sui versanti e la possibilità di innesco di colate rapide specie nelle zone di allertamento di Vene-A (Alto Piave), Vene-H (Piave Pedemontano), Vene B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone) e Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini). Allerta arancione per quanto riguarda la criticità idraulica della rete minore nel bacino Vene-F (Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna).
Le precipitazioni cadute nelle ultime 24 ore hanno portato un innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d’acqua afferenti al bacino del Livenza, per tale ragione con le piogge previste alcune sezioni di questo bacino potrebbero andare in sofferenza. La criticità idraulica in VENE-G (Livenza-Lemene-Tagliamento) è da considerarsi limitata al bacino del Livenza.