“Avanti con l’esproprio”. Giovanni Casarotto, sindaco di Thiene, si esprime deciso in merito al parcheggio delle ex Distillerie Fabris dove, visto che non si è ancora raggiunto un accordo con la proprietà dell’area, il Comune dovrà ripristinare il muro che dà sulla strada.

Il cantiere riapre e all’amministrazione comunale è stato richiesto esplicitamente di far tornare l’area com’era prima della ‘bega’ riguardo al parcheggio.

27 posti auto che i titolari di Lander Srl, proprietari dell’area, avevano deciso di offrire al Comune, che negli anni aveva abituato i thienesi a parcheggiare davanti a Villa Fabris grazie ad un accordo con la proprietà precedente.

“27 posti auto sulla carta, ma che costringerebbero ad una uscita in retro marcia sulla strada e non includono un posto per disabili e lo spazio per il cassonetto dei rifiuti – ha sottolineato il primo cittadino – Una proposta che non abbiamo accettato e che ci ha spinti a decidere per l’esproprio”.

In attesa che parta l’iter burocratico per ottenere la proprietà su quella porzione di area però, il Comune di Thiene dovrà ripristinare la zona, muro incluso, per una spesa totale di 44mila euro.

“Non mi sono pentito della decisione presa – ha continuato Casarotto – La proposta non era adeguata alle richieste. Ho chiesto esplicitamente di non dover ricostruire il muro, che nel caso poi si trovasse un accordo dovrebbe essere abbattuto di nuovo. Per il momento l’accordo non c’è – ha concluso il sindaco – ma io spero ancora che riusciremo a trovarlo”.

A.B.

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