Malattia del gioco d’azzardo: nasce un gruppo per sconfiggerla. Nell’Alto vicentino già due suicidi
La casalinga che comperava i ’gratta e vinci’, ma aspettava la sera per grattarli da sola, e questo piacere le colorava tutta la giornata. L’intellettuale che è arrivato a perdere più di 50.000 euro al lotto perché convinto di aver trovato un sistema e anche dopo essersi scontrato con l’evidenza continuava nella sua convinzione.