Perde la gara di nuoto e gli istruttori gli rasano i capelli a zero
I capelli rasati a zero ”come agli ebrei” – secondo la denuncia presentata dai genitori – e una croce disegnata sulla testa per non aver fatto bella figura in una gara di nuoto: e’ la punizione inflitta da due istruttori e un’atleta di una piscina del vicentino ad un 11enne. La vicenda è avvenuta nell’hinterland... continua a leggere...