La priorità degli investimenti legati al Pnrr deve essere il raggiungimento dell’autonomia energetica e di quella alimentare. Questa la visione del presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che ieri, ha commentato le nuove misure di sostegno messe in campo dal Governo per affrontare l’aumento dei costi di energia e materie prime. “Va apprezzato lo sforzo, non basta ma aiuta”, afferma Zaia.

“La situazione è tragica, i prezzi sono schizzati verso l’alto e io invoco sempre i controlli perché alcuni prezzi non sono giustificati”, continua, prima di passare al Piano nazionale ripresa e resilienza. “Continuo a dire che abbiamo un tesoretto che si chiama Pnrr, sono 230 miliardi di euro… Dobbiamo salvare i borghi, ma prima di salvare i borghi dobbiamo fare in modo che i cittadini riescano a rimanere ad abitare in quei borghi… Cioè dobbiamo fare in modo che qualcuno riesca a pagare le bollette, ad andare a fare la spesa, e che riesca a sopravvivere e non faccia la valigia per andare via”, affonda il presidente Veneto.

“La priorità è quella dell’autonomia energetica, e dell’autonomia alimentare”, continua. Quindi, “se evitassimo di riempirci la bocca all’infinito di energie rinnovabili e investissimo le risorse del Pnrr per farle davvero, le energie rinnovabili, magari finanziando tutti i tetti che ci sono in giro, sarebbe un bel risultato”, conclude.

 

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