Neanche il tempo di scendere dal treno a Padova di ritorno da Roma e per la neo deputata leghista Silvia Covolo la brutta sorpresa. Uno schiaffone in pieno viso, ben assestato, dalla mano di un uomo ben piazzato, che prima l’ha colpita e poi le ha chiesto soldi.
Un richiedente asilo probabilmente, del quale Silvia Covolo ha pubblicato la foto come monito per dire di “fare attenzione”.
Silvia Covolo era scesa dal treno in arrivo da Roma e si era incamminata per raggiungere il resto del gruppo, che contava anche i parlamentari Germano Racchella e Massimo Bitonci.
“Mi sono presa una sberla in faccia da questo individuo – ha dichiarato il neo-deputato – Poi si è avvicinato con il cappellino per chiedere soldi. Non era solo, ma girava con altri due soggetti. Abbiamo chiamato la Polizia ma sono andati via in direzione fiera”.
Silvia Covolo raccomanda di fare attenzione e si chiede cosa sarebbe potuto succederle se non ci fossero stati due uomini insieme a lei.
“Non è una città sicura – ha commentato Silvia Covolo – A Roma invece c’è l’esercito. Sabato sera ho girato da sola per il centro senza problemi. Alle 19 ho preso la metro fino al Colosseo ed era tutto tranquillo”.
A.B.