Allarme rientrato per il camion carico di solventi che ieri, mercoledì alle 11 , si è ribaltato di lato su un campo adiacente la provinciale 48 a Malo. I vigili del fuoco di Vicenza e Schio, assieme ai colleghi di Mestre del nucleo Nbcr, hanno lavorato fino alle 17 per travasare, con delle pompe specifiche, i solventi contenuti nei fusti danneggiati dallo schianto: liquidi infiammabili e dannosi per la salute che rischiavano di finire nel terreno. Dove si era già riversata una quantità molto limitata di materiale inquinante. Probabilmente già domani il terreno “contaminato” verrà bonificato da un geologo. I tecnici dell’Arpav, che hanno effettuato un sopralluogo sul posto, nel tratto di provinciale denominata via Vittorio Veneto, hanno comunque escluso rischi per la popolazione, per quanto, per tutto il tempo delle operazioni, la zona sia stata off limits: era stato fatta evacuare infatti un tratto di circa quattrocento metri che non ha interessato abitazioni.
Da quanto ricostruito il camion era partito di primissima mattina da un’azienda di San Donà di Piave, nel Veneziano, e avrebbe dovuto consegnare il carico in una Spa di Bolzano Vicentino, la Huber Italia. Il conducente, un 51enne di San Donà, non è riuscito a tenere la carreggiata dopo che i pneumatici hanno toccato il ciglio lungo la provinciale. Così il camion è cappottato su un fianco. E, nonostante le gabbie che assicuravano e proteggevano i fusti, qualche contenitore, finito sotto sopra, ha sversato i pericolosi liquidi. Ma fortunatamente il danno è stato contenuto dall’intervento dei vigili del fuoco, sempre pronti a tamponare le emergenze.
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