In molti questa mattina si sono chiesti perché tutto quel lavoro da parte dei Vigili del Fuoco che hanno faticato non poco per trasportare fuori dalla propria abitazione un uomo di 48 anni , spirato stamattina sotto gli occhi della moglie e del figlio. Il fatto è accaduto in via Roma 2, a Santorso.

L’uomo, deceduto a causa di un edema polmonare, pesava 230 kg e per il personale del 118 è stato necessario far intervenire i pompieri del distaccamento di Schio perché la salma fosse trasferita all’obitorio dell’ospedale d Santorso.

Un’operazione non semplice, quella dei Vigili del Fuoco, che hanno dovuto fissare il corpo senza vita in una barella, facendolo uscire dal terrazzino del secondo piano e adagiandolo a terra grazie all’aiuto di un’autoscala, visto che il vano scale non aveva le dimensioni sufficienti per far passare il lettino.

Un lavoro delicato da parte dei pompieri, che sono intervenuti con professionalità ed estremo garbo, nel rispetto della tragedia famigliare.

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