Mani cosparse di colla per non lasciare impronte. I rapinatori seriali dell’Antonveneta verranno interrogati domani
Quando facevano irruzione improvvisavano un convincente accento napoletano e durante i colpi, si chiamavano con nomi inventati. Per non lasciare le impronte digitali, inoltre, si cospargevano le mani di colla. Questo il metodo con cui i tre rapinatori catanesi arrestati ieri, dopo un concitato inseguimento per le vie di Thiene, rapinavano banche e nagozi del... continua a leggere...