Su disposizione dell’Amministrazione comunale e dopo i fatti di cronaca che hanno allarmato la cittadinanza, sempre più preoccupata per i recenti fatti di cronaca, la Polizia locale sta monitorando le zone ‘a rischio’ di Schio’. Con gli agenti, il cane Rocky, che l’altro pomeriggio, in via Pasini, appena uscito dal Parco del Donatore di Sangue, ha fiutato la tasca sinistra dei pantaloni di un 18enne senegalese, già noto ai poliziotti per una rapina di un cellulare l’anno scorso, quando era minorenne. Il ragazzo invano, ha tentato di sfuggire al controllo infilandosi in una corte.

Rocky non ha mollato la presa, puntando ad un portamonete  con insistenza. A quel punto, il giovane ha alzato le mani e sfoderando tutta la propria conoscenza in materia legale ha detto agli agenti: ‘Tanto non mi potete fare niente, la marijuana che ho addosso è inferiore ai 4 grammi ed è per uso personale’.

Gli agenti del comandante Giovanni Scarpellini hanno condotto il diciottenne negli uffici del consorzio dove è scattata la denuncia in quanto l’erba era suddivisa in 5 pacchettini. 5 dosi pronte per lo spaccio. Del peso di poco più di 3 grammi , emblematico di come chi è dedito al commercio di droga conosca bene il nostro codice in materia di stupefacenti. Spacciatori che portano addosso il necessario perchè conoscono perfettamente i limiti da non oltrepassare per non farsi arrestare e finire in galera.

I controlli degli agenti sono ancora in corso e fino ad oggi, sono stati passati al setaccio a più riprese, oltre al centro storico di Schio, anche le zone “Castello”,  “Valletta”, e skate park.

Dureranno per tutto il fine settimana a scopo preventivo e repressivo, dopo le disposizioni del sindaco Valter Orsi, che ha detto chiaramente di essere preoccupato per l’escalation di fatti di cronaca a Schio che non intende accettare.

Orsi ha chiesto ai vertici delle forze dell’ordine di mettere in campo tutte le risorse a disposizione in modo che le divise facciano da deterrente a chi non ha intenzione di rispettare le regole e diano un senso di protezione ad una cittadinanza, che va tranquillizzata in ogni modo e maniera.

Nei giorni scorsi, si è recato personalmente dal prefetto per chiedere che venga realizzata una strategia efficace affinchè nella città che amministra non accadano più disordini.

N.B.

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