C’è anche uno scledense tra i quattro arrestati a Torino dalla polizia nell’ambito dei controlli preventivi disposti per la manifestazione degli anarchici a Torino. Nella rete dei poliziotti, come riporta l’Ansa, sarebbero finiti giovani tra i 24 e i 29 anni, provenienti dal Veneto, fermati sull’autostrada Milano-Torino all’altezza di Rondissone (Torino).
Sulla loro auto avevano sette bombe carta, maschere antigas, fumogeni, guanti e passamontagna.
Ai quattro indagati veneti è stata mossa l’accusa di detenzione e porto di armi e materiale esplodente. A Novi è stato controllato dalla polizia ferroviaria su un treno diretto a Torino un 39enne, frequentatore di un centro sociale nel Cremonese: nel bagaglio aveva un tirapugni in ferro, due caschi neri, maschera antigas, ginocchiere, passamontagna e indumenti di color nero. Nei confronti dei cinque, il questore di Torino, Francesco Messina, ha anche disposto il ‘foglio di via’ dal capoluogo piemontese.