Hanno messo tempo e competenze per la comunità di Sarcedo senza chiedere nulla in cambio e così l’amministrazione di Luca Cortese ha preparato una ‘cena a sorpresa’ per i 50 volontari del neonato ‘Gruppo di protezione sociale’, durante la quale assessori e sindaco si sono improvvisati con grande umorismo camerieri bardati di tutto punto in divisa bordeaux.

 

La cena, che si è svolta venerdì al centro giovanile della parrocchia di Sant’Andrea, è stata una buona occasione per ringraziare i volontari che in questi ultimi anni hanno operato nell’ambito sociale, culturale e ambientale e che adesso saranno coordinati in un unico gruppo, grazie ad un’idea dell’assessore al sociale Antonio Tammaro.

 

Volontari per il pedibus, gli ispettori ecologici, i volontari che si occupano di tenere aperta la biblioteca oltre l’orario di chiusura, gli insegnanti di italiano per stranieri, gli autisti del trasporto solidale, tutti si sono visti servire una ottima cena conviviale decisamente più simpatica di un semplice ‘grazie’, ma con identico significato.

 

cena volontari sarcedo amministrazione

A fine serata è stata consegnata a tutti i presenti la ‘chiave della solidarietà’, una chiave senza seghettature, a significare simbolicamente che non deve aprire solo una porta in particolare, ma tutte quelle di aiuto verso il prossimo.

 

‘Tutti i comuni attorno al nostro – ha detto il sindaco Luca Cortese nel suo discorso finale di ringraziamento – hanno la fortuna di avere prodotti Dop e Doc, Ma anche noi abbiamo il nostro marchio di cui andare fieri. Il nostro Doc sono i volontari e la passione che ci mettono. Non finiremo mai di ringraziarli.’

 

Marta Boriero

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia