L’altra sera,  alla cena annuale di scambio auguri di Natale di Confcommercio di Schio è stata data una targa ad un imprenditore che rimarrà sempre nel cuore di tutti gli abitanti dell’Alto Vicentino: Renato Cumerlato. A lui, il presidente Guido Xoccato ha voluto esprimere pubblicamente un sentito ringraziamento: “Abbiamo voluto ricordare due eccezionali interpreti del commercio scledense , Renato e la moglie Ivana , titolare del ” Bar da Renato “e augurare loro una serena e meritata pensione e sottolineare l’ impegno profuso da Renato all’ interno della Fipe Confcommercio per tanti anni”.

Renato e la moglie Ivana sono l’emblema di un periodo di benessere economico, che mai gli scledensi dimenticheranno. I loro cocktail dalla miscela unica, l’eleganza di una location elegante, ma anche di farti sentire a casa, la loro passione per un lavoro fatto anche di immensi sacrifici e di capacità di osare hanno segnato la vita di un locale, dove la sera trovavi aperto fino a tardi. E loro sempre pronti ad accoglierti e a farti fare bella figura se eri reduce da una cena con una donna, sulla quale volevi fare colpo. Renato, “figlio d’arte”, era in grado di farti dare il colpo d’effetto finale alla serata. Manca tantissimo al territorio.

Ma non è stata solo una serata di ricordi e di attestati di stima per chi ha lasciato ricordi indelebili nella storia del commercio di Schio. E’ stata una serata ricca di voglia di guardare anche al futuro, nonostante i tempi siano cambiati radicalmente. “Siamo nell’era degli acquisti schizofrenici fatti da un telefonino utilizzando la rete, ma non è troppo tardi per convincere i consumatori del valore unico che hanno i negozi di vicinato, quello dove cliente e commerciante si guardano negli occhi, si confrontano e c’è il filtro del consiglio che una persona in carne e ossa può dare. So che mancano ancora poche ore al momento dello scartamento dei regali, un momento unico che rappresenta il Natale, molti devono ancora acquistarli ed io ormai, so di essere diventato un megafono con il mio continuo invito a comprare nei negozi e non sul freddo web. – continua il presidente di Ascom Schio – E’ stata qui l’assessore regionale al Commercio Elena Donazzan, anche lei si è unita al mio appello perchè il valore dell’acquisto “sotto casa” è di incalcolabile valore”.

“Vorrei infine, dare il mio sincero augurio di Buone Feste e fare un ringraziamento sentito ai commercianti che lavorano nei piccoli comuni – conclude Xoccato – . A loro tutta la riconoscenza della resistenza che mettono in atto ormai da tanti anni. Tasse sempre più esagerate, affitti cari, calo drastico demografico e popolazione sempre più anziana, non sempre in grado di farsi accompagnare nei supermercati lontani. Queste botteghe hanno un valore sociale che probabilmente sfugge a qualcuno. Se non ci fossero questi piccoli negozi i paesi sarebbero deserti e una certa fascia della popolazione, tra l’altro la più fragile, non saprebbe nemmeno dove fornirsi dei beni di prima necessità. Il 2023 è stato un anno di luci e ombre, voglio credere in un futuro migliore”.

Anche l’assessore Donazzan ha rilanciato: ” A Natale compriamo in bottega, nei centri storici resi belli dai negozi fatti di umanità. Un regalo può significare molto… anche una scelta valoriale”.

di Redazione AltovicentinOnline

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