Dal 10 maggio il sindaco Valter Orsi è tornato a contare su ‘Fare a Schio’, associazione che i suoi membri definiscono “di cultura e azione politica per la libertà individuale in una società aperta che opera in continuità con l’esperienza di Fare per fermare il declino – Comitato di Schio”.
Già attiva a sostegno del primo cittadino durante le elezioni amministrative e nel corso del mandato, l’associazione continua il suo supporto e per farlo al meglio si è dotata di un manifesto e di un regolamento.
Per il Manifesto, chi aderisce all’associazione ‘Fare A Schio’ deve condividere il principio che l’azione politica al servizio della comunità debba essere ispirata ai valori della libertà dell’individuo, del merito e della trasparenza e debba essere condotta secondo il criterio della ragionevolezza, procedendo ad una analisi approfondita delle questioni e mantenendo una costante apertura al dialogo, senza chiusure ideologiche e rifuggendo da slogan autoreferenziali.
Lo scopo di ‘Fare A Schio’ consiste nel contribuire a rendere la società il più possibile attenta alla libertà dell’individuo, giusta, prospera, aperta e solidale, in modo tale da permettere a chiunque di poter realizzare i propri sogni, le proprie ambizioni, i propri desideri.
Il Regolamento prevede l’adozione di un logo e statuisce alcune norme di organizzazione interne, tra le quali l’elezione annuale di un coordinatore e di un segretario/tesoriere.
I dieci soci fondatori hanno eletto come coordinatore Elena Donadelli e come segretario/tesoriere Guido Gussetti.
Chiunque fosse interessato alle attività di ‘Fare A Schio’, potrà mettersi in contatto con l’associazione scrivendo all’email fareaschio@gmail.com