Approvazione del bilancio di previsione 2024 e nessun aumento di Imu e Irpef. Sono due degli atti più importanti approvati sera durante la seduta di fine anno del Consiglio comunale di Santorso.
“La discussione del bilancio è stata anche l’occasione per evidenziare la notevole capacità dell’Amministrazione orsiana di realizzare una gran quantità di opere pubbliche grazie a un’azione molto efficace di ricerca di fondi regionali, statali e soprattutto europei – fa sapere il Comune di Santorso in un comunicato stampa – .Sono, infatti, più di 11 milioni di euro i finanziamenti ottenuti dal Comune con il Pnrr per una quindicina di importanti progetti per il paese.
“Il Comune – commenta il Sindaco Balzi a margine del Consiglio comunale – ha ottenuto qualcosa come 2.000 euro per cittadino (compresi i bambini quelli appena nati) di Santorso. E’ un risultato di grande rilievo paragonato a Comuni ben più grandi e se si tiene conto della situazione generale del nostro Paese proprio con riferimento al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”.
Il Next Generation Eu, nato come risposta dell’Europa alla crisi pandemica, vale la pena ricordarlo, è un fondo di 750 miliardi di euro per la ripresa europea. All’Italia sono stati assegnati 191,5 miliardi. “Il Pnrr – ricorda Balzi – fa parte di questo programma ed è una testimonianza di come l’Europa sia capace di risposte innovative, concrete e coraggiose a favore di ogni cittadino”.
Santorso è uno degli esempi di come si possa ottenere e utilizzare in modo efficace questi fondi. Gli 11milioni ottenuti vanno a finanziare 15 progetti a favore del territorio ed evidenziano una grande capacità dell’Amministrazione di programmare e di cogliere le opportunità che vengono anche a livello europeo. “Va dato atto – sottolinea il sindaco di Santorso – che il merito è anche degli uffici che hanno mostrato una grande capacità di realizzare le necessarie progettazioni. Per ottenere questi finanziamenti occorre, infatti, presentare, in modo corretto e nei tempi previsti, i vari progetti e rispondere ai molti e differenti requisiti che la Ue pone”.
Entrando nel dettaglio e considerando il bilancio pluriennale si vede che cinque progetti per circa 230mila euro totali vanno a finanziare iniziative sulla digitalizzazione dei servizi comunali, un milione 600mila euro finanziano il restauro, la messa in sicurezza e la valorizzazione del parco storico di Villa Rossi. Con circa 530mila euro si realizzano due progetti in via Albero Bassi e via Trentini Pierella relativi alla messa in sicurezza dei movimenti franosi, rinforzo dei muri di sostegno, manutenzione straordinaria. La realizzazione del nuovo polo per l’infanzia al Timonchio è possibile grazie al finanziamento (di gran lunga il più consistente) di 6milioni e mezzo dal Pnrr. 70mila euro arrivano sempre per l’efficientamento della pubblica illuminazione e 950mila euro per la messa in sicurezza idrogeologica della viabilità e il rifacimento di alcuni muri di sostegno e regimentazione delle acque meteoriche”.