E’ stato uno dei migliori volti della politica degli ultimi 5 anni a Schio e ora che Marco Vantin, consigliere del Movimento 5 Stelle, per soli quaranta voti è rimasto fuori dalla sala consiliare, sono in molti a pentirsi di non averlo votato.

Ma le regole sono regole e Vantin non è uno che fa storie e incassa la sconfitta da signore, nonostante in molti invochino il suo ‘ripescaggio’.

“Sono deluso ma non mi arrabbio, le regole si rispettano”, ha sottolineato Vantin.

Già il giorno dello scrutinio, quando la vittoria dello sfidante Orsi è stata netta fin da subito, era venuto di persona per condividere il risultato.

“In questi 5 anni mi sono impegnato e ho studiato molto ma forse non sono riuscito a comunicarlo al pubblico – ha commentato Vantin – In politica conta il consenso e io non l’ho ottenuto. Auspico che chi siederà in consiglio smetta di parlare di retorica e si dedichi al grande problema dei nostri giorni, cioè l’egoismo. Le persone devono tornare ad impegnarsi e partecipare e smetterla di delegare. Io non so ancora che cosa farò, lo deciderò tra un paio di settimane. Nel frattempo porgo le mie congratulazioni al sindaco Valter Orsi e faccio i miei migliori auguri a lui e a tutto il consiglio”.

A.B.

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