Un esemplare di piviere tortolino proveniente dalla Finlandia è stato fotografato nel Parco Nazionale del Gran Paradiso fotografo naturalista professionista Luca Giordano. È la prima volta che un piviere tortolino inanellato raggiungesse il Parco da così lontano. La sua provenienza è stata certificata dall’Università di Helsinky. L’esemplare ha percorso 2.691 chilometri dal luogo in cui è stato inanellato: “se si pensa che ha un’apertura alare di soli 60 centimetri- scrive l’Ente Parco in una nota- si può capire quanto questo viaggio sia stato faticoso”. La meta finale del suo viaggio sarà l’Africa, dove trascorrerà il periodo di svernamento. Il direttore del Parco Bruno Bassano invita i visitatori ed in particolare fotografi naturalisti e birdwatchers a rispettare la tranquillità del volatile e degli altri pivieri che in questo momento sostano nel parco, provenienti da ben più vicino, “non avvicinandosi in caso di incontro, ma osservandoli a distanza”.
Spiega: “i pivieri sostano in questi ambienti per alimentarsi e accumulare energie, indispensabili per raggiungere i quartieri di svernamento nord-africani”, in caso di disturbo i guardiaparco “dovranno procedere con la denuncia dei trasgressori in base a quanto previsto dal Regolamento del Parco”.
Dalla Finlandia al Gran Paradiso, il volo del tortolino
Stampa questa notizia