Raggiunto il milione di firme a sostegno della Iniziativa dei cittadini europei (ICE) “End the Cage Age”, per vietare le gabbie negli allevamenti. Lo rende noto la campagna in un comunicato.
Nel settembre dell’anno scorso 170 organizzazioni di protezione animale, ambientale e dei consumatori di tutta Europa si sono unite per lanciare un’Iniziativa dei Cittadini Europei (ICE) contro le gabbie, cioè una proposta alla Commissione europea perché presenti una legge in materia. Se l’Ice raccoglie almeno un milione di firme, la Commissione è tenuta a decidere quali provvedimenti adottare.
#EndTheCageAge ha lo scopo di porre fine all’uso delle gabbie per gli animali negli allevamenti nella Ue. Sono oltre 300 milioni gli animali (scrofe, galline, conigli, anatre, quaglie e vitelli) che ogni anno in Europa vivono tutta o parte della loro vita in gabbia.
Per le 20 associazioni italiane che aderiscono all’iniziativa “quella di oggi è una pietra miliare per la protezione degli animali negli allevamenti”. Tuttavia, aggiungono, “la lotta per porre fine all’uso delle gabbie non è finita. Dobbiamo continuare a raccogliere firme per fare sì che il parlamento europeo capisca che sono tanti, tantissimi i cittadini europei che vogliono che tutti gli animali siano liberi di muoversi e non passino una vita di sofferenza dietro alle sbarre di una squallida gabbia”.
Le associazioni italiane che hanno aderito alla coalizione sono: Animal Law, Animal aid, Animal Equality, CIWF Italia Onlus, Lega Nazionale Difesa del Cane, Legambiente, Amici della Terra, Il Fatto Alimentare, Terra Nuova, Slow Food, Confconsumatori, Lega per l’abolizione della caccia, Jane Goodall Institute, Terra! Onlus, Animalisti Italiani, ENPA, LAV, Partito animalista, LEIDAA, OIPA, LUMEN. (ANSA).