Caldo record in Italia e l’anticiclone Caronte oggi spinge in alto le temperature in un quadro meteo estremo. L’anticiclone africano farà toccare oggi, martedì 18 luglio, una temperatura di 42-43°C. La tempesta di calore, detta ‘hot storm’, si candida a diventare un’ondata storica. Fino a mercoledì 19 luglio il caldo aumenterà e, con l’elevatissimo tasso di umidità, si raggiungeranno temperature eccezionali.
Il bollino rosso – che segnala l’allerta caldo più alta tra i 3 livelli con rischi per la salute non solo di anziani, bambini e fragili – oggi caratterizza Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste, Venezia, Verona e Viterbo. Milano e Reggio Calabria dal bollino giallo (livello 1) passeranno all’arancio (livello 2). Domani respira Bolzano, che torna torna gialla, ma passano dall’arancione al rosso Bari, Catania, Civitavecchia e Torino.
Di giorno e all’ombra si potranno toccare i 38-39°C sia sulla Valle Padana sia al Centro. Sul Lazio, invece, si toccheranno punte di 42-43°C in particolare a Roma. Il caldo più intenso interesserà, soprattutto, le isole e la Puglia, dove le temperature toccheranno anche i 44-45°C. Picchi in Sardegna fino a 47°C e in Sicilia a 45-46°C.
IL RECORD DELLE TEMPERATURE
I 48,8 gradi, registrati in Sicilia l’11 agosto 2021, rappresentano finora il record europeo delle temperature più alte registrate in Europa. A certificarlo è l’Organizzazione meteorologica mondiale, che ipotizza come “nei prossimi giorni questo record possa essere battuto con l’intensificarsi dell’ondata di caldo”. Il record precedente fu, invece, quello dei 48°C di Atene del 10 luglio 1977. Secondo l’Archive of Weather and Climate Extremes, la temperatura più calda mai registrata è stata a Furnace Creek nella Death Valley in California a 56,7 °C nel lontano luglio del 1913.