36mila dollari (circa 30mila euro) saranno pagati dalla Ulss di Treviso ad un uomo che è andato negli Stati Uniti per sottoporsi ad un intervento per cambiare il sesso ed è diventato donna nel 2012.
21mila dollari sono il costo dell’operazione e 15mila per il viaggio, incluso anche il viaggio dell’accompagnatore.
Come riporta Il Giornale di Vicenza, la comunicazione della Ulss di Treviso segue un contenzioso giudiziario iniziato nel 2013 avviato dal paziente, che si era sottoposto all’intervento l’anno precedente.
Alla richiesta dell’uomo, che soffriva di disturbi di genere, di farsi operare in una struttura specializzata statunitense, la Ulss di Treviso aveva negato il consenso, tentando di convincere l’uomo a farsi operare in Italia. E’ a que36mila dollari (circa 30mila euro) saranno pagati dalla Ulss di Treviso ad un uomo che è andato negli Stati Uniti per sottoporsi ad un intervento per cambiare il sessol punto che il paziente ha avviato una causa, che si è conclusa nel 2015 con una sentenza a suo favore del Tribunale di Treviso, che imposto all’azienda sanitaria trevigiana la copertura dell’80% delle spese.
Al rifiuto di autorizzare il rimborso spese è seguita un’altra causa, aperta dalla Ulss di Treviso, che però ieri ha comunicato la sua disponibilità nel sostenere la spesa.
A.B.