Chi non si è mai trovato a pensare al dopo di noi, a chi affidare le proprie ultime volontà, o semplicemente a un modo per evitare interminabili liti tra i propri eredi.

In genere, per prevenire questo problema, si prepara un testamento olografo, ovvero un documento scritto per intero, datato e sottoscritto, per mano del testatore.

Ma chi opta per un testamento olografo non sa mai se questo verrà ritrovato e reso pubblico. Per evitare questo rischio, il testatore può consegnare il testamento direttamente a un notaio, affinché questo lo custodisca.

Da qualche giorno, ad ulteriore tutela delle ultime volontà degli italiani, il Consiglio Nazionale del Notariato ha realizzato e messo in funzione un Registro Ufficiale che permetterà di raccogliere, custodire e ricercare le intenzioni dei cittadini contenute nei testamenti olografi.

Questo nuovo strumento semplifica la vita degli italiani, migliorando l’iter di conoscibilità di tali documenti, oggi difficilmente reperibili, e garantendo nel contempo la sicurezza nella conservazione dei dati e delle informazioni.

Chi deposita fiduciariamente il proprio testamento olografo presso un notaio, infatti, può richiedere al medesimo di procedere alla trascrizione dei dati di tale deposito nel Registro Volontario dei Testamenti Olografi, prestando l’opportuno consenso anche ai fini della privacy.

Il notaio che riceve un testamento olografo, con il consenso del testatore, annota sul Registro le sole informazioni relative al testamento ricevuto in deposito fiduciario, quali i dati anagrafici del testatore; la data di redazione del testamento olografo; la data del deposito fiduciario, rilasciando al testatore relativa ricevuta del deposito.

In qualsiasi momento il notaio depositario, previo consenso del testatore, potrà modificare la registrazione laddove il testamento venga variato o revocato dal testatore.

I congiunti o chi ne ha diritto, al momento della dipartita del loro caro, esibendo la necessaria documentazione potranno richiedere a qualsiasi notaio di effettuare una ricerca circa l’esistenza di un testamento.

Questo permetterà di dare fin da subito una previa certezza dell’autenticità del documento, assicurando la realizzazione delle ultime volontà del defunto, ed evitando che il documento venga smarrito, sostituito, occultato, o – peggio ancora – manipolato o falsificato.

F.C.

 

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