Il direttore del dipartimento di Medicina molecolare e virologica dell’Università di Padova, Andrea Crisanti, che ha fatto tanto per la Regione Veneto durante l’emergenza Coronavirus e ormai noto a livello internazionale per ‘gli studi di Vo’ , stamattina lunedì 22 giugno, è arrivato all’ingresso della Procura di Bergamo per un colloquio con i magistrati che si occupano delle inchieste sulle conseguenze del Covid 19, che ha provocato una vera e propria ‘strage degli innocenti’. Vittime, sulle quali ora la magistratura vuole fare piena luce avvalendosi del contributo del virologo. Aria umile, come nel suo stile, Crisanti ha detto che se a Schiavonia si fosse fatto come ad Alzano, anche in Veneto si sarebbe registrata la strage.
Andrea Crisanti farà parte del pool voluto dal procuratore facente funzione Maria Cristina Rota per far luce sulla mancata zona rossa ad Alzano Lombardo e Nembro. Le sue parole ai giornalisti sono state: ‘Spero di poter essere utile e di fare bene in queste inchieste, che serviranno a dare giustizia a vittime e familiari del Covid19’.
di Redazione AltovicentinOnline
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