Violentano ripetutamente 12enne, la filmano e la ricattano di diffondere le immagini. Hanno solo 14 e 18 anni

hanno solo 18 e 14 anni e hanno violentano una dodicenne. Poi,  hanno diffuso su Whatsapp il video dello stupro, condividendolo su alcuni gruppi di WhatsApp. Questa orribile storia arriva da Sulmona, in Abruzzo. Per i due giovani colpevoli l’accusa è violenza sessuale aggravata e revenge porn. La notizia è stata riportata dal Messaggero: le... continua a leggere...

Massacrò la ex moglie ma secondo il giudice “va compreso”: le motivazioni shock della sentenza che fa discutere

“Se lo sfogo d’ira dell’imputato viene correttamente inserito nel suo contesto, potrà essere ricondotto alla logica delle relazioni umane e si potrà ragionevolmente concludere che esso costituisce un unicum”. Sono queste le parole testuali delle motivazioni della sentenza con cui i giudici del tribunale di Torino Paolo Gallo, Elena Rocci e Giulia Maccari hanno condannato... continua a leggere...

Se ridi davanti ad una battuta sessista, sei complice: la violenza online non è uno scherzo, è un crimine

Ci sono ferite che non sanguinano ma lacerano per sempre: quelle inflitte dal revenge porn. Eppure in Italia c’è ancora chi le riduce a barzellette da spogliatoio, chi ride del dolore delle donne, chi giustifica chi le ha tradite. È qui che la violenza diventa doppia: prima subita, poi negata. Il gruppo “Mia Moglie” su... continua a leggere...

Salvi i centri antiviolenza che erano a rischio chiusura: arriva la proroga

Con l’intesa siglata in Conferenza Unificata, è scongiurato il rischio chiusura dei centri antiviolenza e delle case rifugio che, entro il 14 settembre prossimo, non sono riusciti ad adeguarsi ai requisiti minimi previsti dalla precedente intesa del 2022, riscontrando forti criticità nella relativa attuazione. È stata infatti accordata la proroga di un anno del termine... continua a leggere...

La premier: “Rivendico il diritto di dedicare tempo a mia figlia”

La presidente del Consiglio dei ministri” intende “chiarire le ragione per le quali non si sia recata ad alcuno degli eventi avvenuto nel fine settimana da venerdì 6 a domenica 8 settembre scorso? Intende chiarire se abbia partecipato o meno a eventi istituzionali non resi pubblici, in Italia oppure all’estero, come hanno ventilato alcune fonti... continua a leggere...

Miss insultata dopo la vittoria. La madre: “Non accettano italiani con la pelle scura. Ma non è solo una questione di colore

In Italia nel 2025 fa ancora scandalo il colore della pelle. Non un comportamento, non un’irregolarità, non un errore: semplicemente la melanina. A finire nel mirino dei cosiddetti “leoni da tastiera” è Vittoria Maculan, 18 anni, veronese di nascita e triestina d’adozione, madre italiana e padre senegalese, da pochi giorni incoronata Miss Trieste 2025. Un traguardo... continua a leggere...

Eleonora Duse non ispirò solo Gabriele D’Annunzio, il suo film è stato finanziato dalla Regione Veneto

La pellicola sarà poi distribuita nelle sale a partire dal 18 settembre 2025. L’opera rappresenta  uno sguardo intimo e intenso sulla vita di Eleonora Duse, una delle figure più iconiche del teatro italiano, segnando così il ritorno della Divina sul grande schermo. “È con grande orgoglio che annunciamo la presenza in concorso alla Mostra del... continua a leggere...

Dal mare al sesso da evitare, tutte le fake news sulla gravidanza

Miti popolari, consigli non richiesti, vere e proprie fake news. Le donne in gravidanza si trovano spesso a dover fronteggiare informazioni scorrette, che possono generare ansie inutili. Soprattutto in estate. Con l’aiuto del dott. Francesco Gebbia, ginecologo e direttore della clinica IVI di Roma scopriamo le più diffuse ‘bufale’ e perché è importante non crederci:... continua a leggere...

“Mi sono sentita sbagliata”: parlano le vittime di “Mia Moglie”

Lo hanno saputo per caso, dalla sorella, a cui un amico glielo aveva confidato, o anche dal marito stesso ‘pentito’ per essersi reso conto- tardi- della gravità di quello che aveva fatto. Parlano le ‘mogli’ violate, quelle che hanno scoperto di venire tradite e ‘stuprate’ con immagini rubate o commenti inappropriati dai loro compagni di... continua a leggere...

Quanta perversione negli “ominicchi” che danno in pasto ai porci del web donne che dicono di amare

Trentaduemila uomini in un gruppo Facebook con foto rubate di mogli e fidanzate è una vetrina dell’intimità violata. Meta ha rimosso il gruppo dopo le varie denunce, ma il caso riapre il dibattito sulla virilità tossica e la cultura del controllo. “Erano mogli, non modelle: nessuna sapeva”.  Scatti rubati in casa, in cucina, mentre si... continua a leggere...