Vergogna su Facebook: 31mila uomini “condividono” le mogli come oggetti umiliandole
Non è pornografia. Non è goliardia. È una forma di violenza. E va fermata. Un supermercato di corpi femminili, aperto e accessibile a chiunque. C’è un gruppo pubblico su Facebook che si chiama “Mia moglie”. Creato nel 2019, conta oggi oltre 31mila membri, quasi tutti uomini. Non è un gruppo satirico, né ironico. Non è nemmeno... continua a leggere...