Avranno una potenzialità di circa mille vaccini al giorno i nuovi punti di vaccinazione con modalità drive-in che l’Ulss7 Pedemontana sta studiando, per il quale, nel distretto 2 Alto Vicentino, è stata individuata come sede l’ex-stabilimento Lanerossi a Schio. Lo spazio di quest’ultimo è stato messo a disposizione dalla società proprietaria dell’area e sarà oggetto di un sopralluogo proprio nella giornata di domani per definire gli aspetti logistici.
L’organizzazione, seguendo le linee guida generali, prevede un punto di accettazione dove agli utenti, che rimarranno nella propria automobile, sarà chiesta la tessera sanitaria per la registrazione. Successivamente l’utente proseguirà nell’ampio parcheggio dedicato all’attesa prima della somministrazione, che sarà in grado di contenere oltre 100 autoveicoli: qui alcuni operatori guideranno gli automobilisti nella loro corretta posizione di sosta così da garantire il rispetto dell’ordine di vaccinazione e garantire la fluidità del percorso. Per la somministrazione vera e propria, in ciascun drive-in saranno attivate tra le 2 e le 4 linee, così da velocizzare le operazioni. Un secondo parcheggio, da circa 40 posti, sarà utilizzato per l’attesa successiva alla somministrazione, con la presenza degli operatori dell’Azienda socio-sanitaria. Infine presso la postazione di uscita gli utenti potranno ritirare il certificato di vaccinazione e il promemoria per il secondo richiamo.
Per il drive-in sarà prevista la presenza di un medico responsabile, oltre a una rete di servizi quali distributori automatici di acqua, locali attrezzati per il primo soccorso e servizi igienici.
Soddisfatto dell’iniziativa il sindaco di Schio Valter Orsi: “Apprezzo molto come sindaco la disponibilità con cui la società che la gestisce ha messo a disposizione l’area dell’ex stabilimento Lanerossi, che è appunto uno spazio privato. Questo è anche un modo per rispolverare una parte di storia della nostra comunità, perché quegli impianti hanno segnato un’epoca: lì un tempo lavoravano migliaia di persone, così ora è veramente lodevole rimettere quegli spazi a disposizione della popolazione in questo momento di grande sforzo per la campagna di vaccinazione”.