Il Comune di Schio aderisce alla Giornata delle vittime della Strada domenica. Per questo motivo illuminerà di rosso il Municipio per sensibilizzare la cittadinanza ad una grave piaga che miete vittime, troppe, ogni giorno. I numeri sono davvero altissimi e c’è ancora tanto da fare in tema di prevenzione.
Il Comune di Schio ha dato la propria adesione alla Giornata mondiale in ricordo delle vittime della strada e ne ha dato annuncio stamattina in occasione dell’inaugurazione del salone CampuSchio ORIENTA. L’assessore ai giovani, Barbara Corzato ha illustrato il tema e i gadget informativi che la Regione ha realizzato per l’occasione: una fascia catarifrangente da indossare (per esempio se si va a correre) e un flyer da appendere in auto davanti ai posti dei bambini perché possano memorizzare i comportamenti corretti quando si è in strada, a piedi o con qualsiasi altro mezzo.

Ulss7 e i dati. Il dg: ‘Prevenire per salvare le vite

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Gli ultimi dati Istat sull’incidentalità stradale del 2016 confermano la rilevanza del problema che allarma in particolare il Veneto per l’aumento dei decessi del 9,2% rispetto all’anno precedente.  La Regione Veneto ha proposto ai Comuni che hanno aderito alla “Carta dei Percorsi Comuni” e alle Aziende Ulss l’adozione di iniziative che offrano ai cittadini l’opportunità di contribuire in prima persona a diffondere un messaggio forte e coinvolgente a favore della sicurezza stradale, accrescendo la loro consapevolezza e co-responsabilità personale.

L’Azienda Ulss7 Pedemontana, capofila regionale del programma “Prevenire gli Incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti”, facente parte del Piano regionale della Prevenzione 2014-2018, aderisce alla Giornata di prevenzione prevedendo, nelle sedi ospedaliere di Bassano, Santorso, Asiago e nel Centro Polifunzionale di Thiene,  l’esposizione per l’intera mattinata di venerdì 17 novembre 2017 di un lenzuolo (2 mtx1,60mt) e di un cartellone di 1×1,50mt. riportanti un elenco di 12 comportamenti virtuosi da attuare in strada. Durante la mattinata le persone di passaggio saranno invitate a riflettere e a segnare con una crocetta sul cartellone, il comportamento virtuoso che solitamente non mettono in atto e che da quel momento si impegnano ad adottare. Lasceranno poi la sagoma della propria mano sul lenzuolo bianco con il proprio nome all’interno, come segno di partecipazione al percorso di costruzione della sicurezza stradale. Al termine di questo “rituale” verrà consegnato a ciascun partecipante un cartoncino sul quale vengono riportati, con una filastrocca in rima, i comportamenti corretti elencati nel cartellone. Il materiale rimarrà esposto per circa una settimana.

“Gli incidenti stradali, nota Giorgio Roberti, Direttore Generale, restano la più grande tragedia del nostro Paese per numero di morti e feriti. Una strage a puntate che, ogni anno, toglie la vita a migliaia di persone e ne rende invalide oltre 100mila. L’iniziativa si propone non solo di sensibilizzare la comunità locale al tema dei rischi derivanti da un non corretto stile di guida,  ma anche di rendere gli stessi cittadini, tramite una loro partecipazione attiva, agenti del cambiamento della propria comunità”.

 

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