Dal quartier generale di Breganze trapela un cauto ottimismo: non è stato un anno facile per nessuno, ma il patron Renzo Rosso non ha scelto casualmente Only the brave come nome emblema di un gruppo diversificato a rappresentare tante tipologie di prodotti sempre innovativi e mai paghi di quella ricerca instancabile così preziosa per stare al passo con le sempre crescenti esigenze della moda.

Dopo aver raggiungo nel 2019 quota 1.317 milioni di ricavi (+6,5% rispetto al 2018) nel 2020 la holding che fa capo a Renzo Rosso e che controlla marchi noti al grande pubblico come Diesel, Marni e Vilktor&Rolf ha registrato un fatturato di 1.238 milioni di euro, con un calo dei ricavi assestatosi a -14%.

A limare la perdita ci ha pensato il canale online, cresciuto ben del 26%: performance particolarmente brillante specie per la griffe Maison Margiela salita del 20%, ma è tutto il comparto a beneficiarne tramite la piattaforma per lo shopping digitale Moon che di ha fatto ha sancito che ormai 1 jeans Diesel su 4 arriva dal web commerce.

Ma è nella difficoltà che si vedono le differenze e proprio nell’annus horribilis Mr Rosso cala il poker: non solo tutela del patrimonio, ma strategie e innovazioni per guardare al futuro senza perdere un giorno.

Grazie alla sua “war room”- una vera e propria stanza dei bottoni del coordinamento di tutte le attività per fronte all’emergenza – oltre a tagliare i costi e ottimizzare la cassa, l’azienda vicentina ha portato avanti con coerenza e determinazione il suo approccio solidale nei confronti dei tre rami strategici per la compagnia: i dipendenti, i clienti e i fornitori. In particolar modo, per quanto riguarda questi ultimi, OTB ha supportato i suoi partner onorando tutti gli impegni presi, per di più allargando a tutte le realtà produttive che lavorano per il Gruppo la possibilità di accedere al programma CASH, lanciato nel 2013 per supportare la filiera del Made in Italy agevolando così il ricorso al credito facilitato per i fornitori virtuosi.

E per il 2021, visti i numeri e la solidità comunque conquistata e anzi corroborata dalle nuove forme di presenza sul mercato, si prospettano nuove acquisizioni: prima fra tutte quella del marchio Jil Sanders, storico brand dell’omonima designer tedesca.

Marco Zorzi

 

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