Avrà luogo domani, domenica 28 aprile 2013, nella pista di pattinaggio di Santissima Trinità – in caso di maltempo al punto giovani, la festa organizzata dal gruppo “Progetto Amico” di Schio, con la collaborazione di ACG, Oratorio Aperto, Gruppo Sposi e Caritas.
“Amici senza frontiere”, questo il nome della rassegna, è una manifestazione rivolta a tutti, ma soprattutto a quelle persone che desiderano condividere la loro esperienza di vita, con spirito di fraternità e partecipazione.
“Progetto Amico” nasce da un percorso di vita intrapreso da un gruppo di persone che da diversi anni condividono, pur nella diversità, le proprie esperienze personali, le quali sono divenute la causa della loro forte unione. Proprio per questo è nata in loro l’esigenza di trasmettere a tutti quanto di bello e di grande porta in se l’amicizia vera, profonda e sincera. Il significato di “Progetto Amico” sta nella parola stessa. L’amicizia è un valore fondamentale, attorno al quale si è costruito e rafforzato il gruppo. “Amici senza frontiere” è nata dalla volontà e dall’esigenza di trasmettere a chi intende avvicinarsi all’associazione quanto di positivo i suoi membri hanno ricevuto in questi anni.
L’appuntamento di domani ha come scopo principale quello di creare nuove amicizie nel segno della condivisione, della conoscenza reciproca, nel rispetto delle tradizioni, degli usi e dei costumi di ogni popolo. Vuole essere un piccolo ma significativo gesto di fratellanza, di concordia e di incontro affinché si possano instaurare rapporti umani sinceri e positivi superando qualsiasi “personale frontiera” che talvolta divide le persone. Il programma della giornata avrà inizio alle 14.30, con una sfilata che partirà dal piazzale sotto chiesa di SS. Trinità; alle 14.45 accoglienza e presentazione dei partecipanti alla festa con animazione per tutti i bambini a cura di “Oratorio Aperto”; alle 15.30 inizio rappresentazioni con musiche, canti, balli e giochi; e dalle 19.00 apertura del buffet preparato da tutti i partecipanti con i loro cibi tradizionali. Il programma proseguirà fino a sera.
La festa è rivolta principalmente alla nostra comunità che è formata da persone provenienti da qualsiasi parte del mondo, ma anche a chiunque desideri incontrarsi per passare alcune ore in allegria condividendo le proprie tradizioni popolari come le musiche, i balli, i canti, i costumi tradizionali, i giochi, nonché i piatti tipici che ognuno vorrà offrire in segno di condivisione fraterna. Insieme ci divertiremo e faremo festa.
Alessandro Mafrica
