Il Comune mette in campo strumenti concreti per avvicinare i giovani al lavoro. E la Camera di Commercio premia questo impegno con un importante contributo di quasi 60 mila euro. A tanto ammonta il finanziamento che l’Amministrazione comunale riceverà per “Genius Loci – la Comunità della Conoscenza e dell’Innovazione”.
Il progetto – che parte dalla valorizzazione degli asset locali sulla base di modelli competitivi territoriali – è stato elaborato dal Comune Schio con il fine di contribuire, attraverso idee a iniziative concrete, al sostegno del sistema produttivo del bacino scledense. L’iniziativa ha riscontrato il sostegno delle Associazioni di categoria e ora anche della Camera di Commercio di Vicenza, che ha voluto premiare lo sforzo profuso con un contributo che copre la metà dell’impegno di spesa previsto. Le azioni individuate coinvolgeranno attori fondamentali quali le scuole, le associazioni di categoria e le imprese, ma i veri protagonisti saranno i giovani, con la volontà di creare un ambiente a loro favorevole per una solida crescita professionale e un veloce inserimento nel mondo del lavoro sia nel contesto locale che internazionale. “Con questa iniziativa – afferma l’assessore Daniela Rader – vogliamo passare dal progetto alle azioni pratiche, affrontando criticamente due fattori chiave del territorio scledense: rafforzamento del capitale umano in relazione alla domanda di forza lavoro espressa dal mondo delle imprese, e accelerazione dei processi di innovazione nelle Pmi. Il loro rafforzamento rappresenterà una ulteriore opportunità strutturale di crescita economica e sociale dei prossimi anni, in un bacino assai fertile di imprenditori capaci e innovativi”.
Con il supporto tecnico/scientifico del Tmd Demotech (centro per il trasferimento tecnologico con sede a Schio) verranno realizzate già nelle prossime settimane molte iniziative, a vari livelli e con diversi partner, tutte però coordinate da questo progetto, al fine di massimizzare gli sforzi e concentrare le risorse. Quindi si affronteranno i temi del Coworking & Manufactoring sector, di studenti e scuole che incontrano gli imprenditori, di Giovani&Lavoro, di Alleanze locali per le famiglie, del portatale Ermes per la ricerca di stage formativi, di Kibs e joint labs per rilanciare i servizi ad alto contenuto di conoscenza, di open innovation per aprire alle piccole imprese locali le strutture di ricerca molto spesso operanti proprio all’interno di altre aziende sempre locali ma sconosciute.
“Con questa ulteriore iniziativa – conclude l’assessore Rader – ci aspettiamo di porre le basi solide e strutturali di un sistema che consenta al nostro territorio, di continuare ad essere competitivo e attrattivo per giovani e per le imprese”.
Di Redazione Thiene On Line
