Il Centro Studi di Riabilitazione Neurocognitiva di Villa Miari organizza da giovedì 14 a sabato 16 novembre, all’Oasi Rossi di Santorso, il Convegno Internazionale sul tema “Confronto tra azioni, apprendimento e recupero”.

“Il tema scelto quest’anno evidenzia l’importanza del confronto e della ricerca delle connessioni nell’apprendimento – spiega Franca Pantè, Direttore Scientifico del Centro – . Il confronto è considerato da numerosi studiosi uno degli strumenti fondamentali che gli esseri umani utilizzano per apprendere. Per la tipologia dei pazienti ospitati dal Centro, con esiti di lesioni a carico del sistema nervoso centrale, del sistema periferico come traumi ortopedici o pazienti con dolore cronico, confrontare l’azione risulta essere uno degli strumenti che si sta rivelando estremamente efficace per il riapprendimento della funzione perduta dopo la lesione. Tale strumento viene utilizzato sia nella fase di valutazione riabilitativa che nella fase di trattamento negli esercizi e nella verifica se effettivamente il paziente ha appreso una nuova capacità di svolgere le azioni. Confrontare cioè l’azione che il paziente è in grado di svolgere attualmente dopo la patologia, con quella che era in grado di svolgere prima dell’evento traumatico, risulta di fondamentale importanza sia come strumento sia di valutazione che di apprendimento di nuove strategie cognitive per il recupero della funzione persa dopo la lesione. Il paziente raggiunge una maggiore consapevolezza, realizza relazioni più significative tra l’esercizio che viene proposto nella fase riabilitativa e la sua vita di ogni giorno e diventa protagonista del proprio processo riabilitativo. Lo studio del confronto sul paziente aiuta non solo loro ma anche noi riabilitatori e ricercatori nello sviluppare studi, dati e programmi riabilitativi”.

L’evento 2013, al quale parteciperanno 150 iscritti, vedrà la partecipazione di relatori e studiosi stranieri di fama internazionale nel campo delle neuroscienze, quali la professoressa Derdre Gentner, direttrice del programma di Scienze Cognitive dell’Università Northwestern (USA), ed il professor Alain Berthoz, professore di Scienze della Percezione e dell’Azione del College de France. Ci saranno inoltre studiosi nazionali altrettanto rilevanti, quali il filosofo, professor Maurizio Iacono dell’Università di Pisa e lo psicoterapeuta, professor Giovanni Madonna, autore di numerose monografie sullo studio delle patologie del comportamento secondo un’ottica ecologista. Le dottoresse Franca Pantè, Carla Rizzello e Marina Zernitz, in qualità di studiose del recupero, porteranno dei contributi scientifici sulla rilevanza del confronto tra azioni per il riapprendimento di un comportamento il più possibile vicino alla normalità. Contributi che fanno capo alle proposte riabilitative innovative del professor Carlo Perfetti.

Il Convegno è un appuntamento particolarmente importante nel percorso clinico, di studio e formazione del Centro Studi di Riabilitazione Neurocognitiva di Villa Miari. Dal 2003 ad oggi, richiama ogni anno professionisti riabilitatori, medici fisiatri, specializzandi e studenti in fisioterapia provenienti da varie parti d’Italia e d’Europa e rappresenta un punto di riferimento per gli studiosi della riabilitazione neurocognitiva conosciuta e adottata ormai in varie parti del mondo.

Il Centro studi di riabilitazione neurocognitiva, sorto nel 2002 dalla cooperazione tra Comune di Santorso e Ulss 4 presieduto dal Sindaco di Santorso Pietro Menegozzo e sotto la direzione scientifica del professor Carlo Perfetti e il Centro di riabilitazione neurocognitiva (10 posti a ciclo continuativo e 5 posti a ciclo diurno autorizzati), fondato nel 2002 e convenzionato con l’Ulss 4 Alto Vicentino si colloca all’interno dell’Istituzione comunale Villa Miari, realtà consolidata nel panorama dei servizi socio sanitari della Regione del Veneto, luogo e spazio capace di accogliere presso il Centro Residenziale per anziani (11 posti autorizzati per non autosufficienti) e per disabili (46 posti autorizzati) in modo adeguato persone anziane e disabili non autosufficienti, e persone con problemi di riabilitazione .

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