Da ieri mattina l’Ufficio Iat Schio Val Leogra Posina si è trasferito nella prestigiosa sede di Palazzo Fogazzaro. Dopo due anni di attività negli spazi dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico in piazza Statuto, d’ora in avanti saranno gli spazi dello storico palazzo di via Pasini a ospitare lo sportello di Informazione e Accoglienza Turistica promosso e sostenuto dai Comuni di Schio, San Vito di Leguzzano, Santorso, Monte di Malo, Torrebelvicino, Valli del Pasubio, Piovene Rocchette, Marano Vicentino e Posina e dalla Comunità Montana Leogra Timonchio.

Il trasferimento rientra nel più ampio progetto di riorganizzazione dei servizi al cittadino predisposto dall’Amministrazione Comunale e mette a disposizione spazi più ampi e adeguati all’attività. Oltre all’area del front-office per l’accoglienza, le operatrici avranno infatti a disposizione anche una sala di back-office in cui svolgere le attività di progettazione, coordinamento con i Comuni e aggiornamento degli strumenti di comunicazione e informazione. Un’evoluzione che porta lo Iat direttamente a contatto con i tanti visitatori del Palazzo e che è in linea con la volontà dei nove Comuni di sviluppare il progetto turistico avviato assieme. Con la sua presenza si rafforza inoltre il ruolo di Palazzo Fogazzaro quale punto di riferimento e motore delle attività del centro storico scledense: oltre ad essere diventato la casa dell’arte della città, grazie alla collezione civica permanente e alle numerose mostre temporanee, nelle barchesse del palazzo trovano infatti posto anche l’Informagiovani e l’aula studio.

 “Sin dall’inizio avevamo pensato a questo spazio per lo Iat – sottolineano il sindaco Luigi Dalla Via e l’assessore Daniela Rader – perché il Fogazzaro è oggi il cuore del nostro centro storico, punto di riferimento culturale e di continuo passaggio per i visitatori, aperto i sabati e le domeniche. Dopo due anni che potremmo definire di avviamento, a stretto contatto con gli uffici comunali, ora lo IAT ha una sede più adeguata alla sua funzione. Anche questo – concludono – è un modo per favorire il percorso di evoluzione che i 9 Comuni soci vogliono dare ad un progetto turistico del nostro territorio di cui lo IAT è uno strumento importante”.

 Inaugurato nel febbraio del 2011 lo sportello è finanziato dai Comuni e gestito dal Consorzio Vicenzaè, attraverso due operatrici appositamente assunte e formate. Come per gli altri sportelli, con i quali è strettamente in rete, l’ufficio è aperto al pubblico 365 giorni l’anno, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18. Nel 2012 sono stati oltre 3100 gli accessi, dei quali 2831 prettamente turistici (in crescita rispetto al 2011 quando gli accessi ‘turistici’ erano stati 2673). Tra i motivi principali di accesso che vengono presentati ci sono la richiesta di carte tematiche e di informazioni sulle manifestazioni. Numerose le nazionalità di provenienza tra cui spiccano i tedeschi e gli inglesi. Nel 2013 sono invece già circa 9 mila i visitatori registrati alle mostre e agli eventi organizzati a Palazzo Fogazzaro.

A.Bia.

Di Redazione Thiene On Line

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