Da Schio a Thiene, parcheggiare può sembrare un problema quando si vuol metter l’auto nelle apposite aree pubbliche interrate. Lo denunciano i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Cioni per Schio “il degrado è sotto gli occhi di tutti, bagni sprangati e casse danneggiate”, mentre su Thiene Scanavin segnala : “al park Nova Thiene solo gli abbonati possono entrare e più della metà dei posti restano inutilizzati”.
“A Schio il parcheggio interrato Card. Elia Dalla Costa è dimenticato, mentre le condizioni in cui versa sono sotto gli occhi di tutti. Solo l’amministrazione comunale sembra non farci caso-spiega Alex Cioni-Mentre si spendono 2,5 milioni di euro per trasformare Piazza Statuto in quello che di fatto è tornato ad essere un banale parcheggio, a due minuti a piedi abbiamo un parcheggio interrato con 280 posti auto che continua a versare in condizioni di abbandono e degrado: i quattro bagni sono sprangati e l’unico accessibile al primo livello è stato chiuso in questi giorni-aggiunge-Le macchinette per il pagamento sono state di nuovo danneggiate, com’era già successo a inizio anno. Questo è il biglietto da visita per chi arriva in centro. Un aspetto positivo c’è: finalmente, dopo anni, ieri stavano sistemando l’ascensore fuori servizio. Ma tutto questo è il simbolo di una gestione che continua a spendere soldi senza una visione strategica”.

park a Schio
Dinamiche diverse, invece, a Thiene al park interrato pubblico di piazza Nova Thiene, in viale Bassani, che sulla carta offre 63 posti auto. Una parte di questi viene riservata agli abbonati, la restante a disposizione di chi ne avrebbe la necessità. Ma, ultimamente, le cose vanno diversamente perché, come fa notare Giulia Scanavin, da alcune settimane possono accedervi solo gli abbonati. Al di fuori il tabellone indica che il park è al completo e un cartella avvisa che solo chi ha fatto l’abbonamento può entrarvi. Solo i ‘fortunati’ 27 che hanno scelto di pagare 50 euro al mese possono mettere al riparo la propria auto. Il resto delle persone no, anche se con sosta breve e anche se pagando. Ma non è finita qua: oltre a mancare la cassa automatica, alcune pareti del parcheggio si sono prestate come supporto per murales improvvisati, indefiniti, vergati con bombolette spray. In più le stalattiti che pendono dal soffitto, che sembrano ricreare un ambiente carsico, rischiano di macchiare le carrozzerie e i vetri delle vetture.

entrata park Nova Thiene
“Mentre si organizzano eventi di intrattenimento in città, magari in Piazza Nova, togliendo capienza in termini di parcheggi sul piazzale comunale, si decide di dire di no alla fruizione giornaliera del parcheggio interrato sempre della stessa piazza-dichiara il consigliere comunale Giulia Scanavin-Gli abbonamenti annuali che si pensava di captare si scopre poi siano inferiori rispetto ai posti auto disponibili del parcheggio, arrivando a 27 istanze pervenute. Rimangono quindi parcheggi vuoti, ma senza possibilità di utilizzo alcuno, visto che il parchimetro è stato chiuso, perché non più utile e recante la scritta “SOLO ABBONATI”. In soldoni significa anche meno entrate nelle casse comunali. Quindi perché non lasciarli disponibili alla comunità e trovare un punto di incontro tra esigenze dei cittadini e servizi proposti, ovvero ripristinare la possibilità di parcheggiare pagando alla cassa, usufruendo dei primi trenta minuti gratis?”.
P.V.
