Schio si prepara ad accendere i riflettori sulla prima, attesissima edizione dell’International Scledum Film Festival, in programma il primo week end di agosto 2025 nella suggestiva cornice dell’anfiteatro di Palazzo Toaldi Capra.
Un evento innovativo e ambizioso, ideato e diretto dal regista e autore Alessandro Carrieri, presidente dell’associazione culturale Stanza Perfetta, promotrice e organizzatrice del festival. Al suo fianco, nella direzione organizzativa, il vicepresidente Filippo Dorigato – attore, produttore e imprenditore scledense – e il Comune di Schio, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa, sostenendola logisticamente ed economicamente.
Il festival nasce con una visione chiara e affascinante: indagare il legame profondo tra cinema e costume, e come l’abito possa diventare parte dell’identità di un personaggio, contribuendo a rendere un film immortale. Dal celebre vestito bianco di Marilyn Monroe, alla tuta gialla di Uma Thurman, fino all’iconico completo bianco di John Travolta: il costume diventa cinema, e il cinema diventa memoria collettiva.
Schio, con la sua storica anima tessile, è il luogo ideale per dare voce a questa visione, ponendosi come crocevia culturale tra arte, moda e cinema, in un festival che si candida a diventare punto di riferimento nazionale per professionisti e appassionati.
Commenta il vicesindaco di Schio, Barbara Corzato: “L’International Scledum Film Festival ha il pregio di unire la tradizione tessile di Schio con il linguaggio universale del cinema, creando una rassegna che parla di bellezza, creatività e coraggio. Abbiamo volentieri accolto questa opportunità perché è un progetto che ha il respiro per diventare un riferimento stabile nel panorama culturale locale e nazionale”.
Ad aprire ufficialmente il festival, sarà la sfilata-evento della stilista Zizi Abusala, libica di origine e tedesca di adozione, fondatrice di un brand che è anche simbolo di autodeterminazione femminile. Una donna che, attraverso la moda, ha conquistato la propria indipendenza, diventando un modello per migliaia di donne arabe. La sua storia – potente, autentica, urgente – sarà il cuore pulsante di questa prima giornata.
Durante le tre giornate del festival si alterneranno ospiti di rilievo del panorama italiano e internazionale, con:
– proiezioni di cortometraggi selezionati,
– omaggi e tributi a grandi nomi del cinema,
– talk, incontri, masterclass,
– cerimonie di premiazione,
nella splendida ambientazione dell’anfiteatro del Toaldi Capra.
Il festival gode inoltre del sostegno di Ascom Schio, a conferma del valore culturale e commerciale dell’iniziativa per il tessuto economico cittadino, e di Confindustria e Confartigianato.
Tra i partner del festival le associazioni culturali Schio Teatro 80 e Progetto Ophelia, l’evento televisivo “Women for Women Against Violence” (in onda su Rai Uno), che nel 2025 ha celebrato la sua decima edizione con una mostra-evento inaugurata il 3 aprile scorso alla Nuvola di Fuksas di Roma, dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne e la prevenzione del tumore al seno, e che sarà visitabile a Schio presso lo Spazio Shed dall’1 all’8 agosto 2025.
Il festival non sarà solo spettacolo: le vie del centro storico si animeranno con eventi collaterali, performance, incontri e momenti di festa, trasformando Schio in un vero e proprio polo culturale e creativo, capace di attrarre visitatori, turisti e operatori del settore.
L’obiettivo? Gettare le basi per un progetto culturale duraturo, capace di generare valore sociale, economico e turistico per l’intero territorio vicentino.
