Paura nel pomeriggio di domenica per una climber veronese caduta mentre stava arrampicando nella falesia delle Piccole Dolomiti, in località Monte Cornetto. La donna, una 36enne residente a San Giovanni Lupatoto (VR), ha riportato un sospetto trauma alla caviglia a seguito di una caduta durante una sessione di freeclimbing.
L’allarme è scattato intorno alle 16, quando è stato richiesto l’intervento del Soccorso alpino di Schio. Fortunatamente, una squadra di tecnici si trovava già in zona per un’esercitazione in parete e ha potuto raggiungere rapidamente la zona dell’incidente a bordo di una jeep.
Giunti sul posto, i soccorritori hanno trovato l’infortunata già a terra, calata dai compagni dopo la caduta. Dopo averle immobilizzato il piede, l’hanno sistemata in barella e trasportata a spalla per circa dieci minuti lungo un sentiero fino alla Strada del Re, dove li attendeva il mezzo fuoristrada.
La donna è stata poi condotta al punto di rendez-vous con l’ambulanza presso il Rifugio Balasso. Qui, il medico del Soccorso alpino ha effettuato una prima valutazione delle condizioni dell’infortunata prima del trasferimento in ospedale per accertamenti.
L’intervento, tempestivo ed efficiente, ha evitato conseguenze peggiori per l’arrampicatrice, in un’area frequentata da numerosi appassionati di montagna e scalata.
Foto archivio generica
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